PALERMO – La Serie B 2025/2026 alza il sipario e lo fa con una sfida che profuma di ambizione e riscatto. Sabato 23 agosto, alle ore 21, lo stadio “Renzo Barbera” ospiterà Palermo–Reggiana, gara valida per la prima giornata del campionato cadetto. I rosanero, tra i grandi favoriti per la promozione, vogliono partire con il piede giusto davanti al proprio pubblico, contro un avversario che cerca risposte dopo una stagione altalenante.
Dopo dieci anni lontano dalla Serie A, il Palermo non può più nascondersi. La società ha affidato la panchina a Filippo Inzaghi, tecnico esperto e già protagonista di diverse promozioni. Il mercato ha portato innesti di spessore: in difesa è arrivato Mattia Bani, ex capitano del Genoa, mentre sulle corsie esterne brillano Gyasi e Augello, volti noti della massima serie. In attacco, il terminale offensivo sarà Pohjanpalo, bomber di razza chiamato a trascinare i siciliani verso l’obiettivo. La squadra ha già mostrato segnali incoraggianti, eliminando la Cremonese nel primo turno di Coppa Italia. Ora, però, si fa sul serio.
La Reggiana di Davide Dionigi arriva al “Barbera” con l’obiettivo salvezza, ma con la volontà di dare fastidio alle big. Gli emiliani hanno mantenuto l’ossatura della scorsa stagione, intervenendo soprattutto in difesa. In attacco, spazio alla fantasia di Portanova e alla fisicità di Gondo, pronti a colpire in ripartenza. La beffa in Coppa Italia contro l’Empoli, arrivata solo ai calci di rigore, ha lasciato l’amaro in bocca ma anche la consapevolezza di poter competere.
A dirigere la gara sarà Ivano Pezzuto della sezione di Lecce, coadiuvato dagli assistenti Di Giacinto e Pascarella e dal Quarto Ufficiale Vogliacco. Al VAR ci sarà Volpi, AVAR Del Giovane.
[AGGIORNA LA DIRETTA DI PALERMO-REGGIANA]
COME ARRIVA IL PALERMO – Filippo Inzaghi dovrebbe affidarsi al modulo 3-4-2-1, costruito per dominare il possesso e colpire con rapidità. In porta l’esperto Bardi, protetto da una linea difensiva solida con Magnani, Bani e Ceccaroni. Sulle fasce, Gyasi e Augello; in mezzo, Gomes e Ranocchia. Davanti, Palumbo e Brunori agiscono tra le linee, pronti a dialogare con il terminale offensivo Pohjanpalo, centravanti di peso e grande senso del gol.
COME ARRIVA LA REGGIANA – Dionigi dovrebbe presentarsi con un 3-5-2 compatto e orientato alla transizione. In porta il giovane Motta, mentre la difesa a tre con Bonetti, Papetti e Libutti punta sulla fisicità e sull’aggressività nei duelli. Sulle corsie, Sampirisi e Rover hanno il compito di coprire l’intera fascia. A centrocampo, Bertagnoli e Reinhart garantiscono equilibrio, mentre Portanova è il giocatore deputato alla fantasia e alla rifinitura. In attacco, la coppia Gondo–Tavsan unisce potenza e velocità.
PALERMO (3-4-2-1): Bardi; Magnani, Bani, Ceccaroni; Gyasi, Gomes, F. Ranocchia, Augello; Palumbo, Brunori; Pohjanpalo. Allenatore: F. Inzaghi.
REGGIANA (3-5-2): E. Motta; Bonetti, Papetti, Libutti; Sampirisi, Bertagnoli, Reinhart, Portanova, Rover; Gondo, Tavsan. Allenatore: Dionigi.
L’incontro sarà trasmesso in diretta su:
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