Pazzini più di Milito. Oggi il test decisivo. Intanto Zarate scalpita…

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Claudio Ranieri conta di sciogliere stamane il suo unico grande dubbio, quello che riguarda il compagno di reparto di Diego Forlan. Giampaolo Pazzini e Diego Milito, coloro che sono candidati ad affiancare l’uruguagio, avvertono ancora dolore. Nella rifinitura di ieri, l’argentino ha avvertito qualcosa al polpaccio, ai muscoli gemelli per essere precisi, risultato delle sollecitazioni di queste fibre muscolari sui terreni sintetici di Novara e Mosca. Gli esami, effettuati nel pomeriggio di ieri, hanno escluso l’ipotesi stiramento, che improvvisamente aveva cominciato a circolare, mettendo in apprensione il mondo nerazzurro. In ogni caso il dolore (seppur leggero) sembra persistere e solo stamane si avranno notizie più definite e si potrà tracciare un quadro delineato della situazione.

Notizie che Claudio Ranieri attende anche da Giampaolo Pazzini. Il Pazzo, nella giornata di ieri ha provato con insistenza, dopo aver svolto una seduta a parte, prettamente sulla sabbia, giovedì scorso. Il dolore è davvero minimo (persiste ancora sulla fascia plantare) e lui vuole provare a essere disponibile per stasera. Il bomber toscano è fiducioso, dopo i due centri in due gare a Bologna e Mosca, e vuole essere presente nel match più importante di questo periodo. Dunque lui, più di Milito, potrebbe essere schierato al fianco di Diego Forlan. Infatti, messi sulla bilancia  i due infortuni, quello che rischia un lungo stop, in caso giocasse e stringesse i denti, è proprio il Diego argentino.

Qualora nessuno dei due attaccanti centrali dovesse giocare, c’è sempre un certo Mauro Zarate pronto a subentrare e rivelarsi decisivo come in quel di Mosca, martedì passato.

[Alberto Casavecchia – Fonte: www.fcinternews.it]