Asse Pescara-Bergamo per Carmona in biancazzurro

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Voci insistenti sull’incrocio tra biancazzurri e atalantiniAsse Pescara-Bergamo per Carmona in biancazzurro

Sembra in fase di lancio una trattativa che vedrebbe coinvolte Pescara e Atalanta. Il mediano cileno Carmona, classe 1987 potrebbe lasciare bergamo in direzione Abruzzo. Lo ipotizza Il Messaggero, aggiungendo che il Pescara potrebbe anche offrire in contropartita Verre o Zampano.

Ma i due assi biancazzurri non sono i soli nomi che circolano a margine di questo trasferimento. La stessa testata romana sostiene che una pedina di scambio potrebbe essere il giovane Vitturini. Questa probabilità infatti sarebbe in sintonia con la strategia orobica in relazione alla valorizzazione di giovani talenti.

Il centrocampista ha giocato due tra le prime 4 gare dell’Atalanta e poi si è infortunato. Successivamente è restato ai margini della formazione, proprio in coincidenza con la serie positiva nerazzurra. Da qui l’ipotesi che Gasperini potrebbe farne a meno.

Sempre secondo quanto annuncia Il Messaggero, Carmona non sarebbe l’unico elemento alla corte di Gasperini gradito al presidente abruzzese Sebastiani. Circolano infatti forti rumors relativi ad una maxi-trattativa che coinvolgerebbe Stendardo, Migliaccio e Grassi.

Si tratta evidentemente di un giro di prestiti, in quanto pare che il cartellino di Carmona dovrebbe comunque rimanere di proprietà della società di Bergamo.

Nei giorni scorsi era trapelata anche la voce del trasferimento in biancazzurro a Pescara dell’attaccante sampdoriano Budimir. Sul piatto della bilancia ancora i nomi di uno dei gioielli abruzzesi Zampano e Verre. Della trattativa però non è apparsa a tutto oggi alcuna conferma.

Il calciomercato pescarese entra quindi già nel vivo a circa una dozzina di giorni dall’apertura ufficiale dei battenti. Il presidente Sebastiani sembrerebbe dunque intenzionato a intervenire per porre rimedio all’inizio sotto tono del campionato da parte della sua squadra. Ovviamente il mercato di gennaio non è mai semplice, e meno ancora lo è con le attuali condizioni dettate da fair play finanziario e regolamentazioni relative alla prudenza economica per le società calcistiche.