PESCARA – Il Pescara inaugura la nuova stagione con una vittoria di misura ma meritata contro il Rimini, nel primo turno eliminatorio della Coppa Italia. A decidere il match è un gol di Luca Valzania al 43’, in una gara dominata dai biancazzurri sul piano del gioco, ma non priva di rischi.
Vincenzo Vivarini ha proposto un 4-3-3 fluido, con Merola e Cangiano larghi e Meazzi a cucire il gioco. Valzania, oltre al gol, ha dato equilibrio e intensità. La squadra ha mostrato buone trame offensive, ma ha sofferto sulle ripartenze. Il Rimini di Braglia ha giocato con un 4-4-2 compatto, cercando di colpire in contropiede. Parigi e Garetto hanno avuto buone occasioni, ma la mancanza di precisione e un super Desplanches hanno negato il pari.
Il Pescara avanza ai trentaduesimi di finale, dove affronterà il Parma. Il Rimini esce a testa alta, ma con il rammarico di non aver concretizzato le occasioni. Per i biancazzurri, una vittoria che dà fiducia e conferma la bontà del progetto tecnico.
Il match si apre con ritmi blandi, ma è il Pescara a prendere l’iniziativa. Merola al 11’ sfiora il vantaggio con un diagonale velenoso, mentre Letizia al 15’ impegna Bagli su punizione. Il Rimini risponde al 33’ con una doppia occasione: Parigi e Bellodi trovano un super Desplanches, decisivo tra i pali. Al 43’ arriva il gol che decide la gara: Merola riceve sulla trequarti, attira la difesa e serve Valzania, che con una finta manda fuori tempo il marcatore e batte Bagli con un sinistro preciso. L’Adriatico esplode, il Pescara chiude il primo tempo avanti.
Nella ripresa, il Rimini alza il baricentro e cerca il pari. Al 66’ Parigi insacca su assist di Garetto, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Al 77’ De Vitis svetta su corner, ma Desplanches è ancora una volta provvidenziale. Il Pescara gestisce il finale con ordine, affidandosi all’esperienza di Brosco e alla freschezza di Meazzi. Vivarini inserisce anche Cangiano per dare profondità, ma il risultato non cambia.
PESCARA: Desplanches S., Letizia G., Brosco R. (dal 9′ st Staver C.), Corbo G., Graziani L., Dagasso M., Valzania L., Meazzi L. (dal 1′ st Olzer G.), Merola D., Ferraris A. (dal 1′ st Sgarbi L.), Cangiano G.. A disposizione: Balzano M., Berardi L., Giannini D., Kraja E., La Barba J., Milan M., Olzer G., Profeta N., Saccomanni G., Saio I., Sgarbi L., Staver C., Tonin R., Tunjov G.
RIMINI: Bagli A., Fabbri F. (dal 9′ st Ubaldi L.), Lepri T., Bellodi G., De Vitis A., Longobardi G., Fiorini M., Garetto M., Piccoli M., Falbo L., Parigi G.. A disposizione: Aruta D., Gorelli M., Jallow S., Langella C., Mini M., Pirini M., Rubino M., Ubaldi L.
Reti: al 43′ pt Valzania L. (Pescara) .
Ammonizioni: al 11′ st Valzania L. (Pescara) al 9′ pt Lepri T. (Rimini), al 17′ pt Garetto M. (Rimini), al 37′ pt De Vitis A. (Rimini), al 39′ pt Fabbri F. (Rimini).
Pescara
1 Desplanches Sebastiano, 3 Letizia Gaetano, 7 Meazzi Lorenzo, 8 Dagasso Matteo, 10 Merola Davide, 11 Gangiano Gianmarco, 12 Profeta Nicolò, 13 Brosco Riccardo, 14 Valzania Luca, 15 Tonin Riccardo, 17 Tunjov Georgi, 18 Sgarbi Lorenzo, 19 Balzano Marco, 20 Graziani Leonardo, 21 Ferraris Andrea, 22 Saio Ivan, 24 La Barba Jacopo, 25 Staver Cornelius, 27 Olzer Giacomo, 30 Saccomanni Giuseppe Rocco, 35 Giannini Davide, 36 Berardi Lorenzo, 73 Kraja Erdis, 85 Milan Matteo, 95 Corbo Gabriele
Rimini
3 Luca Falbo, 4 Gabriele Bellodi, 5 Mattia Fiorini, 6 Matteo Gorelli, 8 Marco Piccoli, 9 Leonardo Ubaldi, 12 Alessandro Bagli, 14 Sulayman Yallow, 17 Daniel Ciro Aruta, 20 Alessandro Fabbri, 22 Matteo Pirini, 24 Mattia Mini, 28 Gianluca Longobardi, 30 Alessandro De Vitis, 33 Christian Langella, 70 Mattia Rubino, 80 Marco Garetto, 97 Giacomo Parigi, 98 Tomas Lepri
Dopo settimane di test, mercato e preparazione, il nuovo corso del Pescara targato Vincenzo Vivarini prende ufficialmente il via domenica 10 agosto, alle ore 20:30, allo stadio Adriatico-Cornacchia, dove i biancazzurri ospiteranno il Rimini nel primo turno eliminatorio della Coppa Italia Frecciarosa 2025/2026. Una gara secca, senza appello: in caso di parità al 90’, si andrà direttamente ai calci di rigore. In palio c’è il pass per i trentaduesimi di finale, dove ad attendere la vincente c’è il Parma di Cuesta, in programma domenica 17 agosto alle 18:30 al Tardini.
In casa Pescara il cartello “lavori in corso” è ancora ben visibile. Il gruppo è in fase di costruzione, con il tecnico Vivarini impegnato a dare identità e ritmo a una squadra che ha cambiato pelle. Sul mercato, si registra un accordo di massima con il Modena per l’attaccante Fabio Abiuso, operazione a titolo definitivo. Ma resta da limare la distanza con l’agente Tullio Tinti su ingaggio e durata del contratto: le parti si riaggiorneranno nelle prossime ore.
Dall’altra parte, il Rimini arriva all’appuntamento dopo un’estate turbolenta sul fronte societario e tecnico. Il club romagnolo ha avviato una vera e propria rivoluzione, affidando la panchina a Pietro Braglia, tecnico esperto e navigato, chiamato a dare stabilità e ambizione a una squadra in cerca di certezze.
Sugli spalti dell’Adriatico sono attesi circa cinquemila spettatori, pronti a sostenere il Delfino in questa prima uscita ufficiale. L’arbitro designato è Angelillo di Nola, coadiuvato dagli assistenti Andreano e Capriuolo; IV uomo Castellone.
COME ARRIVA IL PESCARA – In casa Pescara, mister Vivarini può sorridere per il ritorno di Luca Valzania, che ha scontato la squalifica, e di Tonin, rimasto fuori a Sassari per un attacco febbrile. Proprio Tonin si gioca una maglia da titolare in attacco, in ballottaggio con Vergani, mentre è certa l’assenza di Crialese, fermato da una contrattura al flessore: al suo posto ci sarà Moruzzi. Tra i convocati figura anche il neo acquisto Gaetano Letizia, esterno esperto appena approdato in biancazzurro.Out, invece, Pellacani, Squizzato e Zeppieri. Vivarini dovrebbe affidarsi al modulo 3-4-2-1 con saio in porta e con una difesa a tre formata da Staver, Corbo e Giannini, In mezzo Valzania e Dagasso mentre NMeazzi e Graziani dobrebbero ultimare la linea di centrocampo. Unica punta Ferraris, supportata da Merola e Cangiano.
COME ARRIVA IL RIMINI – Tornano a disposizione il regista Langella e l’attaccante Parigi, entrambi assenti nell’ultimo turno contro l’Entella. Tuttavia, i romagnoli dovranno fare a meno dello squalificato Lepri e degli infortunati Cernigoi, Gorelli e Falbo, assenze che pesano soprattutto in termini di esperienza e profondità. Braglia dovrebbe rispondere con il modulo 3-5-2 co Vitali tra i pali e con una difesa a tre formata da lepri, De Vitis e Bellodi. In cabina di regia Malagrida con Garetto e Fiorini mentre Longobardi e Piccoli dovrebbero agire sulle corsie esterne. Davanti Parigi e Ubaldi
PESCARA (3-4-2-1): Saio; Staver, Corbo, Giannini; Meazzi, Valzania, Dagasso, Graziani; Merola, Cangiano; Ferraris. Allenatore: Vivarini.
RIMINI (3-5-2): Vitali; Lepri, De Vitis, Bellodi; Longobardi, Garetto, Malagrida, Fiorini, Piccoli, Parigi, Ubaldi. Allenatore: Braglia
L’incontro non sarà trasmessa in diretta televisiva e nemmeno in streaming. I nostri lettori avranno a disposizione la diretta testuale di questa partita sul proprio computer e sui principali dispositivi mobili (tablet e smartphone). Un’ora prima circa invece saranno disponibili le formazioni ufficiali e vedere quali sono le scelte dei due allenatori
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