Pescara-Zeman: giovedì l’incontro

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logo-pescaraA Pescara si lavora per il ritorno di Zdenek Zeman, strada difficile viste le mire da serie A del tecnico boemo, ma non impossibili.

Giovedì in quella che sicuramente sarà una cena fra amici è inutile negarlo si parlerà anche del 433 bis, con la società disposta a fare qualche sacrificio purchè questo avvenga ed accontentare così una parte della tifoseria, mentra dall’altra parte si resterà scettici e un pò arrabbiati visto l’ultimo addio mal digerito.

In caso di declino offerta il delfino punterebbe ad un piano meno oneroso con investimenti dedicati a progetti più a lungo raggio, come ad esempio quel centro sportivo tanto agoniato, e che al momento vedrebbe sedere sulla panchina il tecnico Marino con contratto di due anni e richieste in campo non eccessive, al contrario dell’altra ipotesi De Canio, ma non è da escludere anche un Bucchi bis che in un momento tanto delicato ha dimostrato di sapersi ben rapportare con la società e avere carattere e carte in regola per essere un ottimo tecnico in chiave futura.

Tra una fumata e l’altra altro argomento della serata sarà anche il tassello Ds con in cima alla lista il nome di Fabio Lupo, già presente in quel di Catania, pescarese doc, e ben felice di ripartire dalla sua città rilascia questa prima dichiarazione: “Sono di Pescara ed è un obiettivo professionale gradito, ma prima di ogni cosa  la società deve chiarire la posizione con l’attuale DS “.

In effetti, con il ritorno di Zeman non è da escludere la non partenza di Daniele Delli Carri, visti gli ottimi rapporti fra i due, e che porterebbe a una scelta difficile la stessa piazza di Pescara che vede nell’attuale DS il capo espiatorio della brutta figura in seria A.

[Redazione La Voce dei Pescaresi – Fonte: www.lavocedeipescaresi.net]