Petkovic: “Derby combattuto, vedo il bicchiere mezzo pieno”

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logo-lazioROMA – Finisce con una Lazio stremata sotto la Curva Nord a raccogliere gli applausi della popria gente, finisce con il rimpianto del poker di derby sfumato, evoporato sul dischetto avversario ad inizio ripresa. Fa tutto il Profeta, tutt’altro che perduto quando al 15′ del primo tempo sfodera un ‘terra area’ mortifero che vale l’illusione; eccessivamente narciso quando manca il colpo del ko dagli undici metri, sciagurato quando completa la sua serata in chiaro-scuro concedendo il fallo del pareggio. Finisce in parità il derby delle deluse, a distanza di 6 anni dall’ultima volta (0-0 nel 2007). Soddisfazione a metà, una Champions ormai definitivamente sfumata ed un punticino che certifica superiorità cittadina e corsa verso l’Europa League, quella che meno vale. Questi ed altri temi nella conferenza stampa di Vladimir Petkovic che tra pochi minuti si sottoporrà alle domande dei cronisti. (Premi F5 per aggiornare la pagina).

Mister, è soddisfatto?

É stato un bel derby combattuto, forse non era al livello dell’ultimo derby vinto, ma vedo il bicchiere mezzo pieno, siamo sul livello giusto, avevamo l’occasione di chiuderla, abbiamo dato possibilità di tornare in partita, ma andata così. Alla fine abbiamo tenuto in 10, ormai siamo abituati a farlo, non è la prima volta che dobbiamo chiudere le partite senza un elemento.

Che voto darebbe ad Hernanes?

Ha fatto tutto lui, quindi gli darei 10 in pagella.

Ora c’è il Fenerbache

Sono cetto che non sarà una partita tranquilla, anche senza tifosi, cercheremo di mettere fuoco in campo anche senza il supporto ed il calore della nostra gente.

Adesso si dovrà affrontare questo tour de force in emergenza…

Siamo abituati, due ne mancheranno contro il Fenerbahçe, tre contro la Juventus, devo valutare giorno per giorno con che giocatore posso giocare.

Ha pensato di far entrare Mauri o Ederson?

Si, c’ho pensato, ma dopo l’espulsione non ci sono stati più dubbi. La squadra ha giocato poi in maniera eccellente, non serviva cambiare. Quando siamo rimasti in 10 non volevo perdere velocità, con Onazi e Hernanes siamo riuscit ad accompagnare azioni offensive, con Ledesma potevamo avere meno corsa.

É sicuro di essere soddisfatto?

Non sono contento per il pari, mai lo sono, ma sono soddisfatto per come si è comportata la squadra. Nel Primo tempo siamo stati quasi perfetti, non abbiamo lasciato spazio tra le linee, siamo riusciti a bloccare avversario. Nel secondo tempo potevamo ammazzare avversario, non ci siamo riusciti e poi è pesato l’aspetto psicologico. Troppo ravvicinati sono arrivati questi episodi, ma abbiamo tamponato bene.

Come è il morale dei ragazzi?

Buonissimo, ho già detto questo ai ragazzi, ora dobbiamo solo riposarci e ricaricare batterie per la Coppa.

[Daniele Baldini – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]