MARIBOR – Ultimo atto di un’Europa League giocata sopra le righe e sempre da protagonisti. Adesso manca solo l’ultimo passo per completare un vero e proprio capolavoro. Mister Petkovic non cerca alibi e vuole assolutamente la vittoria per centrare il primo posto nel girone che significherebbe diventare testa di serie e poter giocare la prima partita dei sedicesimi di finale fuori casa. La Lazio è pronta per tornare grande anche in Europa e per presantare la gara si sono presentati il tecnico Vladimir Petkovic e Senad Lulic.
Teme le condizioni del campo?
Anche il nostro avversario giocherà su questo campo. Cercheremo di fare attenzione ma non sarà un problema.
In vista della partita di Bologna cambierà molto?
Si, sarà l’occasione per cambiare un pò e fare molto turnover.
La Lazio venne qui ad agosto ed era un cantiere aperto. Quanto è cambiato lei e quanto è cambiata la squadra da quel momento?
Sicuramente è cambiato tanto. Adesso abbiamo trovato un’identità di squadra importante e siamo più consapevoli dei nostri mezzi. Certo che se ripenso a quel periodo è sicuro che di strada ne abbiamo fatta tanta.
Quanto è importante arrivare primi nel girone
É importante perchè porta prestigio, ci fa qualificare come teste di serie e ci porta tanti punti che ci potranno servire in futuro anche per ranking
Ci saranno tante assenze, come giocherà la Lazio
Giocheremo all’attacco come sempre, al 100%. Forse ci saranno due punte.
C’è qualcuno che domani sera dovrà dimostrargli qualcosa, anche in vista del mercato di gennaio?
Penso che ognuno dei miei giocatori debba dimostrarmi ogni partita il suo valore. Io poi conosco la forza di ognuno di loro e so che hanno sempre dato tutto fino ad oggi. Anche domani daranno tutto ma non per il mercato, lo faranno per la Lazio.
Sarà molto difficile sostituire Miroslav klose. Chi entra in corsa ha dimostrato di non essere alla sua altezza e lo stesso Kozak domenica, è stato un pò criticato
Normale che chiunque cerchi di sostituire Klose abbia problemi. Kozak ci sta provando e in molte occasioni è stato decisivo e bravo. Dovrà lavorare come tutti er farsi trovare pronto quando avrà occasione. Io comunque sono soddisfatto di quanto mi stanno dando i miei attaccanti
Lulic – Cosa serve per rivedere il vero Lulic, quello dello scorso anno?
Niente, credo che serva solo giocare. io sono a disposiosione del mister e della squadra e faccio quello che devo ogni volta che gioco.
La Lazio dove può arrivare e dove può migliorare?
Non so dove può arrivare, spero lontano. Se vinciamo domani già facciamo meglio dello scorso anno. Noi lavoriamo ogni giorno per fare meglio e per migliorare.
[Emiliano Storace – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]
