Mondiali di sci alpino, Pinturault oro nella combinata maschile: ecco come é andata

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Kastlunger
Kastlunger – Foto FISI

Il francese si é aggiudicato la prova davanti, nell’ordine, agli austriaci Marco Schwarz e Raphael Haase. Primo degli italiani Kastlunger, settimo

COUCHEVEL – Alexis Pinturault si è aggiudicato la vittoria al termine della combinata alpina maschile ai Mondiali di Courchevel, in Francia. Il padrone di casa è riuscito a mettere in bacheca il terzo oro in una rassegna iridata (incluso quello nel team event di Sankt Moritz 2017), grazie al tempo finale di 1’53”31.

Una gara apertissima fino all’ultimo con un epilogo da brividi. L’austriaco Marco Schwarz, infatti, sembrava lanciato verso il bis iridato, quando un grave errore quasi sul finale, gli ha visto perdere 4 decimi in una manciata di porte, concludendo a 10 centesimi dal vincitore transalpino. Per il carinziano, si è trattata della sesta medaglia in un Mondiale, tre di cui in combinata.

La medaglia di bronzo è andata all’altro biancorosso Raphael Haase – ottimo in slalom dopo un superg molto solido -, ad appena 14 centesimi da Pinturault e 8 da Schwarz.

Quarto posto per lo statunitense Radamus, a 69 centesimi, appena davanti ad Atle Lie McGrath, quinto a 0”72. Sesto l’elvetico Loic Meillard, sesto a 1”20, dopo aver pagato 1”34 nel superg mattutino.

In casa Italia Tobias Kastlunger ha terminato al settimo posto: il finanziere badiota, 23esimo al termine della prima metà di gara, ha disputato una discreta manche all’attacco, nonostante un errore sul finale che non ha compromesso l’esordio in un Mondiale senior. Il 23enne azzurro, ha chiuso distante 2”99 da Pinturault.

Ci ho provato – ha raccontato nel dopo gara Kastlunger -, il pezzo centrale e in cima molto bene ma l’errore commesso in fondo, mi è costato tutto il distacco accumulato. La posizione era quella, però ottenere subito il miglior risultato in carriera, proprio ai Mondiali mi rende felicissimo. E’ in combinata: ma il settimo posto è comunque un risultato che mi dà fiducia per le prossime gare. Adesso il 10-11 gareggerò in Coppa Europa per mettere insieme ancora qualche gara, per poi allenarmi e pensare al gigante iridato”

Giovanni Borsotti non ha terminato la gara, out dopo poche porte tra i rapid gates francesi, così come Dominik Paris e Mattia Casse nel supergigante mattutino: il campione della Val d’Ultimo era uscito alla terz’ultima porta dopo che stava disputando una buona gara, mentre il piemontese ha commesso un errore nell’interpretazione della lunga a metà pista (al debutto assoluto sull’Eclypse), dopo una buona partenza.