Prandelli: “Dovremo essere bravi a cercare di chiudere gli spazi, ma anche a proporre gioco”

Conto alla rovescia per l’atteso Brasile-Italia, gara da sempre piena di fascino ed aspettative. L’ultima gara della fase a girone decreterà anche la prime dello stesso. Risultato non di poco conto considerando che la seconda affronterà al 99% la Spagna, che dovrebbe chiudere al primo posto nel girone B. Il ct Azzurro, Cesare Prandelli, è concentrato sulla sfida che partirà con i sfavori del pronostico:

“Noi ci concentriamo solo sul Brasile. Vogliamo fare una buona partita, con più equilibrio rispetto alla gara contro il Giappone. Il clima sicuramente non aiuta, ma come si dice sempre c’è per tutti. La cosa che voglio dire è che competizioni belle e importanti come queste vanno giocate alla pari: il giorno di riposo in più, spesso a questi livelli, è determinante e lo si è visto nettamente l’altra sera. Credo che per avere delle belle competizioni, tutte le squadre devono fare gli stessi giorni di riposo”.

Grande rispetto per gli avversari pieni di grandi talenti, uno su tutti, Neymar:

“Il Brasile non è solo Neymar, quando fermi un giocatore alla fine non hai fatto niente. Noi dovremo essere bravi a cercare di chiudere gli spazi, ma anche a proporre gioco, altrimenti sarà dura. Sul modulo proveremo qualcosa di diverso che ci dia più equilibrio, ma sono costretto anche a trovare forze fresche perché gli impegni ravvicinati ci hanno fatto sprecare molte energie”.

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