Raking UEFA per club: nessuna italiana tra le Top10

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logo-serieaLa tre giorni europea delle italiane è iniziata con il pareggio interno della Juventus contro il Real Madrid, che ha permesso all’Italia di incrementare di 0,17 punti la propria graduatoria, la quale, complice anche la sconfitta esterna del Benfica, ci vede al momento più saldi al quarto posto rispetto l’assalto del Portogallo, anche se dobbiamo ribadire, in questo contesto, il fatto che i lusitani, al termine di questa stagione, scarteranno 5,43 punti in meno dell’Italia. Ciò significa che le squadre italiane dovranno totalizzare, minimo, 5,44 punti in più delle rappresentanti portoghesi per evitare il sorpasso dei lusitani all’inizio della prossima annata. Il distacco attuale è di 2,97 punti. Nella graduatoria stagionale l’Inghilterra guida su Spagna, Germania ed Italia.

Per quello che concerne il ranking UEFA per club, dominato sempre dal Barcelona su Bayern e Real Madrid, dobbiamo evidenziare il fatto che l’Atletico Madrid, che riceve l’Austria Vienna, stasera potrebbe superare al decimo posto l’Inter (prima delle squadre italiane in graduatoria), che lo precede di soli 3 decimi. In tal caso sarebbe la prima volta che verrebbe a mancare una squadra italiana nella top ten dei club europei da quando esiste il ranking UEFA.

Il Milan occupa sempre il dodicesimo posto nella classifica continentale, mentre il pareggio interno ha rallentato la rincorsa della Juventus sul Basilea. I bianconeri occupano attualmente il 23° posto, davanti a Rubin Kazan, Manchester City, PSV Eindhoven e Bayer Leverkusen, tutte raccolte in un punto nella graduatoria per club. Il Napoli, 33° in classifica e quarta delle italiane, cercherà stasera di sorpassare lo Stoccarda.

Nella graduatoria stagionale, dominata dal Bayern sul Real Madrid, le prime squadre italiane sono il Milan ed il Napoli, entrambe quattordicesime, mentre la Juventus difficilmente riuscirà a mantenere il 17° posto, considerato che rischia anche di essere superata da squadre impegnate in Europa League, fra le quali anche la Fiorentina.

[Roberto Vinciguerra – Fonte: www.violanews.com]