Roma: c’è voglia di cambiare, voglia di sognare, sarà un’estate bollente

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Sarà un’estate molto calda per il tifoso giallorosso. Cambierà tutto, sta già cambiando tutto, cambierà la società, cambieranno i dirigenti ma soprattutto cambieranno diversi giocatori. Un’estate movimentata, come forse non si vedeva da tempo nella Capitale. Walter Sabatini nelle ultime settimane ha quasi fatto il giro del mondo per andare a trattare tantissimi calciatori, in entrata e in uscita.

La Roma, è noto, ha iniziato in ritardo la programmazione per la prossima stagione e questo costringe il neo ds romanista ad accelerare i tempi in modo da portare qualche nuovo acquisto in vista del ritiro della Roma a Riscone, previsto a metà luglio.
Se arrivasse qualcuno anche prima sarebbe meglio, in modo da presentarlo nella ormai famigerata conferenza stampa di presentazione di Thomas DiBenedetto. Il primo rinforzo sarà Bojan Krkic, talento della cantera del Barça, chiuso dai fenomeni a disposizione di Guardiola.

Sabatini avrebbe poi chiuso un altro colpo, prendendo Viviano, se il Bologna non avesse clamorosamente sbagliato a compilare le buste. Il neo portiere nerazzurro sarebbe poi stato girato alla Roma in cambio di un congluaglio e di alcune contropartite tecniche. Tutto sfumato e, per il portiere, si ricomincia da capo.

Sarà un’estate moldo calda, dicevamo, la prima della nuova Roma. Le aspettative sono altissime in città. C’è voglia di cambiare, voglia di ricominciare ma soprattutto voglia di sognare. Non per questo bisogna però lasciarsi prendere dalla frenesia. C’è chi ha già iniziato a “criticare” la nuova proprietà, o quantomeno a diffidare dell’operato degli americani, che ancora non si sono nemmeno insediati ufficialmente. Per valutare l’operato di DiBenedetto e soci bisognerà aspettare qualche anno ma occorre almeno arrivare a settembre prima di stilare un primo bilancio.

Analizziamo i fatti: DiBenedetto ha trattato per mesi nell’assoluta riservatezza fino ad arrivare alla firma con Unicredit dello scorso aprile. E’ poi arrivato il nuovo ds, Walter Sabatini, di provata esperienza, cui ha fatto seguito l’approdo di Franco Baldini, rimasto nel cuore di tanti tifosi giallorossi i quali non hanno mai digerito il forzato divorzio dalla Roma. Al termine di un lungo travaglio, come nuovo allenatore è stato scelto Luis Enrique, un tecnico emergente made in Barcellona. Lo spagnolo ha portato con sé Bojan Krkic mentre Sabatini aveva trovato un accordo di massima con il Bologna per prendere Viviano, oltre ad aver trattato i migliori talenti del calcio argentino. Il tutto quando non siamo ancora entrati nel mese di luglio. C’è tempo, ancora tanto tempo.

[Alessandro Carducci – Fonte: www.vocegiallorossa.it]