Roma-Chievo Verona 0-1: giallorossi senza idee, Thereau castiga al 90′

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logo-romaCapitombolo casalingo contro una squadra di basso cabotaggio. Il Chievo fa quello che noi abbiamo fatto a Firenze e torna a casa con i tre punti salvezza. Roma senza idee e adesso a repentaglio anche l’Europa League.

PRIMO TEMPO –  Nell’anticipo del turno infrasettimanale del campionato di serie A, la Roma di Andreazzoli è chiamata a confermare la splendida vittoria di Firenze. Il tecnico giallorosso lascia a riposo Erik Lamela (diffidato) e schiera in attacco il trio Totti-Destro-Osvaldo. In difesa torna Maqruinhos che insieme a Burdisso e Castan formano la difesa a tre. A centrocampo Piris e Dodò sono gli esterni ai lati di Pjanic e De Rossi. Il Chievo ormai ha poco da dire alla classifica. Manca un punto per la matematica salvezza. Si comincia con la Roma che attacca da Nord verso Sud. I primi dieci minuti di gioco trascorrono a basso ritmo senza azioni da segnalare. La prima degna di nota arriva al 12’ quando Dodò al termine di una incursione in area avversaria ottiene un calcio d’angolo. Al 23° ammonito Piris per un fallo di gioco su Dramè. Al 25′ traversone di Totti dalla destra, Dainelli anticipa Puggioni e mette in corner. Al 33° l’urlo del gol rimane spezzato in gola: cross di Piris e Osvaldo batte a rete ma Puggioni riesce a bloccare. Al 41° ammonizione per Stoian per un fallaccio su Marquinhos. Al 42° splendida azione sulla sinistra di Dodò che crossa al centro ma un difensore del Chievo anticipa Destro in angolo. L’arbitro concede due minuti di recupero. Al 46° punizione per la Roma da posizione centrale: batte Totti, tiro potentissimo che Puggioni respinge di istinto con i pugni. Squadre negli spogliatoi con il risultato a reti bianche.

SECONDO TEMPO – Nessun cambio tra i 22 in campo. Comincia il Chievo ad attaccare ma in maniera molto sterile. Poi al 46° Totti viene servito in area da Osvaldo ma non controlla bene e tarda la battuta a rete facendosi chiudere da un difensore veneto. Al 47° azione pregevole di Destro che al limite dell’area si libera di due avversari ma la conclusione a rete è debole e viene neutralizzata senza problemi da Puggioni. Al 52° conclusione di Totti deviata a campanile si stampa sulla traversa e finisce in angolo. Poi Destro incorna di testa ma Puggioni devia d’istinto in angolo. Andreazzoli al 54° toglie dal campo Piris per far posto a Florenzi. Al 56° fallo dubbio in area del Chievo di Andreolli su Totti ma l’arbitro lascia continuare. Al 60° punizione a foglia morta di Pjanic ma la conclusione esce di poco. Al 65° occasione d’oro per Dodò che dopo un triangolo con Destro si trova a tu per tu con Puggioni ma la conclusione è respinta in scivolata da Andreolli. La Roma spinge ma in maniera confusa. Il Chievo è alle corde. Nei veneti al 68° esce Frey ed entra Sardo. Al 71° esce Pjanic per far posto a Lamela, mentre Corini richiama in panchina Luciano per inserire Seymour. Al 76° Andreazzoli prova la carta Bradley e chiama fuori Destro. All’82° nel Chievo esce Stoian per far posto a Vacek. All’85° il Chievo riesce addirittura a tirare in porta (per la prima volta) ma Lobon è attento e blocca. La Roma non riesce a trovare il varco giusto nella difesa veneta chiusa a riccio e con un Puggioni sempre molto attento. E al 90° Thereau gela l’Olimpico regalando al Chievo i tre punti salvezza.

[Guendalina Galdi – Fonte: www.forzaroma.info]