Roma-Fiorentina 1-2: Lazzari gela l’Olimpico

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Dopo il crollo di Torino, la Roma perde in casa contro la Fiorentina per 2-1, grazie al gol nel finale di Lazzari

ROMA – Luis Enrique, oltre ai cronici Juan e Burdisso, deve fare a meno degli squalifica Stekelenburg, Bojan e Lamela, rinunciando volontariamente anche a Marquinho e Gago. Il tecnico asturiano sposta nuovamente De Rossi a centrocampo, riproponendo la coppia Kjaer-Heinze in difesa. A centrocampo, si rivede dal primo minuto Leandro Greco mentre in avanti Totti recupera dall’influenza e gioca alle spalle di Osvaldo e Borini. Delio Rossi non può disporre invece di Vargas, Montolivo e Pasqual, squalificato, schierando un 3-5-2 coperto con Cerci e Jovetic in attacco.

Pronti e via e la Fiorentina passa dopo neanche 3 minuti, proprio con Jovetic bravo ad insaccare di testa ma con la difesa giallorossa colpevolmente immobile.

La Roma stenta a reagire, tenendo molto palla ma senza riuscire a creare nulla di lontanamente pericoloso. E’ anzi la Fiorentina, in contropiede, a sfiorare il gol in più di un’occasione, con un Cerci molto ispirato e con un Curci inizialmente attento tra i pali. I giallorossi reclamano però a metà primo tempo per un presunto fallo di mano di Nastasic, in area viola, con Brighi che fa cenno di proseguire. I viola sono bravi a chiudere tutti gli spazi e a ripartire rapidamente con Jovetic e Cerci i quali, in più di un’occasione, mettono in difficoltà la retroguardia romanista. Al 43’pt Greco sbaglia un facile stop innescando il contropiede viola, con Jovetic in area che, dopo aver dribblato un difensore, spara addoso a Curci.

Nella ripresa Luis Enrique cambia qualcosa, inserendo sia Gago che Marquinho, rispettivamente per Greco e José Angel. I giallorossi sembrano più reattivi e vanno vicini al gol in un paio di occasioni. La partita si assesta su ritmi soporiferi fino al 28’st, quando un tiro di Gago viene intenzionalmente deviato da Totti che mette così fuori tempo Boruc, con palla che si infila in rete. La Curva Sud si infiamma, i giallorossi prendono coraggio e sfiorano il raddoppio alla mezzora, quando un uno-due Totti-Osvaldo mette quest’ultimo da solo davanti al portiere, con l’ex viola che supera Boruc ma si allunga il pallone sciupando tutto. Luis Enrique si gioca il tutto per tutto, togliendo Heinze epr inserire il giovane Tallo, che di professione fa l’attaccante. Proprio il neo entrato serve di tacco Marquinho, il cui cross pesca Totti in area che, di sinsitro, costringe Boruc ad un grande intervento. I capitolini spingono ma, nel finale, un tiro di Ljajic viene respinto male da Curci, con Lazzari che ne approfitta gelando l’Olimpico.

[Alessandro Carducci – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]