Roma-Fiorentina: la voce dei protagonisti

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Sinisa Mihajlovic: “Prima della partita ho chiesto ai ragazzi di avere ragazzi, queste gare si vincono con coraggio. Con Gila e Mutu non siamo riusciti a fare gol ,pensavamo poco a attaccare e molto a difendere, abbiamo fatto poco ma non siamo riusciti. Il primo gol è regalato, il pallone è stato in area 2-3 minuti, nel primo tempo ci è mancato coraggio. Dobbiamo crederci di più, se vogliamo giocare con queste squadre e pensare solo a difendere, non andremo da nessuna parte. La partita è stata influenzata dal nostro atteggiamento del primo tempo, siamo stati rinunciatari.

Nl primo tempo, come ho detto anche ai ragazzi, se teniamo il risultato sullo 0-0 abbiamo più possibilità per vincere la partita. Nel primo tempo abbiamo creato poco, anche se abbiamo avuto delle occasioni con Gilardino e Mutu ma non siamo riusciti a fare gol. Poi gli abbiamo regalato il primo e il terzo gol e a quel punto diventa difficile vincere. Mutu? Bisogna capire il ragazzo. Sono dieci mesi che non gioca e questa è la sua terza partita consecutiva e sicuramente ha un calo di energie, ma è normale. Noi dobbiamo cercare di farlo giocare il più possibile e portarlo in fretta nella forma migliore, sempre pensando e sperando che non si faccia male”.

Alberto Gilardino: “La Roma aveva entusiasmo, abbiamo giocato un buon primo tempo, il gol ci ha tagliato le gambe e nella ripresa abbiamo lasciato troppo spazio alla Roma. Dobbiamo mettere in campo tutto quello che abbiamo, con il Cesena dobbiamo vincere. 12 punti sono pochi, in questo momento è così, dobbiamo lavorare per migliorarsi, sabato è una partita fondamentale per noi. La Roma ogni anno ha una grande squadra”.

Gaetano D’Agostino: “Sto lavorando duro per tornare al 100%, conto di iogcare con il Cesena, oggi ho fatto 20 minuti e sono contento per me non per la squadra. Abbiamo concesso troppo ad una grande Roma galvanizzata dalla vittoria del derby. La punizione? Ho battuto per velocizzare…”.

Claudio Ranieri: “Abbiamo fatto una gran bella partita, con la Fiorentina i campioni ci sono e possono inventare la partita. Avete visto Gilardino, sono i suoi gol, D’Agostino ha telecomandato la punizione, bisogna applaudirli ma bisogna applaudire anche la Roma che ha fatto una gara determinata. Menez? Ha preso un colpo alla spalla, ho preferito sostituirlo. La Roma è in corsa, l’importante è che questo campionato sia livellato, negli ultimi anni c’era l’Inter che se ne andava, quest’anno non ci sta riuscendo e la Roma sta rientrando nella corsa. Scudetto? Difficile dirlo, la Roma vuole tornare in alto, dobbiamo continuare ad allenarci bene.

Ora pensiamo alla Juve. Vucinic? Dopo il derby non si è mai allenato, lo devo gestire, non lo posso mandare oltre quello che può fare, non allenanandosi quando gioca va in difficoltà. Perrotta aveva un problema, grazie a Greco abbiamo sbloccato la partita. Non volevamo partire così, volevamo partire come l’anno scorso ma è inutile rimpiangere quello che è stato. Totti-Borriello insieme? Oggi era difficile perché la Fiorentina era tutta davanti l’area di rigore, si sono cercati, hanno giocato poco insieme ma va bene, Totti si è mosso molto bene e si è messo al servizio della squadra. Voleva il gol, ci è andato vicino. Quando si gioca con il rombo si accentra un po’ troppo il gioco, non è la coppia d’attacco Totti-Borriello”.

Marco Borriello: “Siamo stati un po’ troppo spreconi. Soprattutto lo sono stato io, ho fallito due reti. Per fortuna abbiamo ot­tenuto altri tre punti. Questa è Roma fortissima, siamo partiti male, la svolta c’è stata nella sfortunata notte di Bre scia, lì, nonostante il risultato negativo e sapete tutti perché, la Roma è torna ta. Il merito è di tutti, in particolare del mister che è un grande motivatore”.

Fabio Simplicio: “Abbiamo avuto fortuna, io sono contentissimo di aver fatto la terza partita consecutiva e cercherò di fare sempre bene. Cerco sempre di essere lì ma non è facile segnare in Italia. Abbiamo rischiato di non chiudere questa partita, abbiamo giocato contro una squadra grandissima che concede un po’ di spazio, il merito è nostro”.

John Arne Riise: “E’ tornata la squadra, anche la mia forma, Non era facile dopo 3 settimane senza allenamento. Mi sento bene. Al mister ho detto che devo giocare partite in fila per trovare la forma dell’anno scorso. Il campionato è lungo. E’ stato un brutto momento prima, ora va meglio. Con la Juventus una grande partita, ora vogliamo il primo posto”

Daniele De Rossi: “C’è spazio per tutti, mi trovo benissimo davanti alla difesa, il mister sa come gestire il gruppo. Sabato con la Juve è una gara importante, dobbiamo recuperare, si fa fatica in questo momento”.

[Redazione Viola News – Fonte: www.violanews.com]