È una Roma costretta a leccarsi le ferite quella che esce a testa bassa dalla Coppa Italia.
Tre schiaffi dalla Juve, inferiorità costante, umiliazione cocente. Dopo oltre tre anni termina l’imbattibilità giallorossa in casa della Vecchia Signora in gare ufficiali: l’ultimo ko risaliva infatti all’1 novembre 2008, 2-0 firmato Del Piero e Marchionni.
L’ultima sconfitta in Coppa contro i bianconeri era datata 1° febbraio 2006: 0-1 all’Olimpico, rigore di Adrian Mutu. Risultato ininfluente ai fini della qualificazione romanista alle semifinali (3-2 nel match d’andata a Torino). In casa della Juve, invece, non si perdeva da ben diciotto anni. Ovvero, dal 1° dicembre 1994: quarti di finale, risultato (neanche a dirlo) 3-0 con doppietta di Vialli e calcio di rigore messo a segno da Fabrizio Ravanelli. Da quattordici anni la Roma non incassava più di due reti in terra juventina. Dobbiamo risalire alla sfida di campionato dell’8 febbraio 1998: 1-3, reti di Zidane, Del Piero e Davids, gol della bandiera siglato da Paulo Sergio.
L’imbattibilità della Roma in Coppa Italia durava dallo scorso 19 aprile (0-1 all’Olimpico con l’Inter, rete di Stankovic) e in trasferta dal 21 aprile 2010 (0-1 indolore ad Udine, gol di Sanchez). L’ultima sconfitta in Coppa con oltre due gol di scarto risaliva alla finale d’andata col Milan del 20 maggio 2003 (1-4), mentre per trovare l’ultimo 0-3 esterno dobbiamo retrocedere di dieci anni esatti: 8 gennaio 2002, Roma di Capello miseramente travolta a Brescia nel ritorno dei quarti. Reti di Antonio Filippini, Schopp e Luca Toni, penalty fallito in extremis dall’allora 19enne Antonio Cassano.
[Alessio Nardo – Fonte: www.forzaroma.info]
