Rossi: “Alla lunga si è vista la differenza tra le due squadre. Buona prova di Gabbiadini”

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logo-sampdoriaBuona la prima. Contro il Benevento la Sampdoria non sbaglia e la prima gara ufficiale della stagione finisce con il bottino pieno e il passaggio del turno di Coppa Italia in saccoccia. Il tecnico doriano non può che essere più che soddisfatto in mixed zone dopo la gara, e lo dimostra di fronte ai microfoni e ai taccuini dei giornalisti presenti al “Ferraris”.  “Abbiamo giocato per la prima volta per i tre punti contro una squadra già abituata a farlo – come raccolto da Sampdorianews.net-.  Il primo tempo non abbiamo fatto bene, ma nell’ultima mezzora siamo usciti fuori e alla lunga si è vista la differenza tra le due squadre”.

“Bisognava stare attenti perché il calcio d’agosto regala sempre delle sorprese, ma la squadra non ha mai fatto tirare in porta l’avversario. Il problema iniziale? Abbiamo corso quasi sempre indietro, mai in avanti. Abbiamo concesso troppo campo perché non trovavamo gli appoggi giusti in avanti. Queste partite servono anche per vedere le nostre qualità, ma sappiamo che ci sarà da soffrire. Penso infatti che per ottenere i risultati bisogna saper soffrire e questa squadra lo ha dimostrato anche stasera, non giocando in modo lezioso”.

Tra sette giorni arriva a Marassi la Juventus, ma Delio Rossi non si dice preoccupato: “Preoccupati sono quelli che fanno la guerra in Bosnia o a Beirut – taglia corto il mister -. Se c’è una cosa di cui sono contento è che abbiamo lavorato tanto. E forse anche questo è causa della nostra non brillantezza. Si è visto oggi, il Benevento ha pressato a tutto campo. Se giochi in questa categoria, sai comunque che devi affrontare squadre come il Milan e la Juventus, per cui non sono preoccupato”.

Infine, una chiosa su Gabbiadini e sul mercato, che non sarà influenzato da questa sola partita: “Manolo lo abbiamo voluto fortemente e lui ha voluto fortemente la Sampdoria: sta dimostrando di essere un giocatore che da noi ci può stare bene. Il mercato? Conosco la categoria e, indipendentemente dal risultato di stasera, quello che pensavo prima, lo penso adesso”.

[Stefano Orengo – Fonte: www.sampdorianews.net]