Samp, Iachini: “Affrontiamo una buona squadra”

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“Dobbiamo fare il meglio possibile in qualsiasi partita” è questo il refrain di mister Iachini in vista del match contro la Juve Stabia di domani pomeriggio al “Menti” e di questo finale di campionato. Il tecnico blucerchiato è intervenuto questa mattina in conferenza stampa al termine della seduta di rifinitura al Centro Sportivo “Gloriano Mugnaini” di Bogliasco:

“È una partita importante come tutte quelle che abbiamo affrontato fin’ora e ci saranno fino alla fine. Sappiamo della forza di questa squadra che si conosce già a da 2 anni. Braglia ha fatto un ottimo lavoro, con la società e suoi giocatori, ed ha dimostrato che attraverso il lavoro e la conoscenza sono riusciti lo scorso anno a fare una bella promozione e quest’anno sono riusciti a confermarsi in questa categoria. Affrontiamo una buona squadra”.

Il sintetico del “Menti” e soprattutto il gran caldo che ci sarà a Castellammare non spaventano il mister doriano: “Se a noi ci dicono che dobbiamo giocare sull’asfalto, giochiamo sull’asfalto. Non c’ nessuna situazione che può portarci a distrarre. Dobbiamo mantenere lo stesso spirito, la stessa mentalità e lo stesso atteggiamento. Il caldo idem. Se sentiamo caldo per noi deve essere -20 la temperatura e affrontare la gara con grande spirito e organizzazione di gioco”.

Una piccola digressione viene fatta sulla vicenda calcioscommesse che ha portato il deferimento di Christian Bertani e della Samp (per responsabilità oggettiva): “Da un lato c’è dispiacere per un ragazzo che abbiamo avuto qui con noi e che, sotto l’aspetto umano, gli auguriamo di poter risolvere questa situazione al meglio.

Sotto l’aspetto tecnico è chiaro che andiamo a perdere un giocatore importante in vista delle  prossime partite. Detto questo, se qui, la montagna di Bogliasco franasse e noi troviamo comunque un piccolo pezzo di campo dove allenarci, niente ci distrarrà da quello che dev’essere il nostro obiettivo. Dobbiamo fare il meglio possibile in qualsiasi partita”.

Capitolo infermeria; la situazione di Pozzi: “Ha provato ad allenarsi, ma avverte ancora qualcosina, parlerò con lo staff medico e capiremo se è convocabile o meno (non sarà convocato ndr). Se fosse convocabile lo sarebbe per la panchina? Dipende da come sta. Parleremo con lo staff medico, di certo questa settimana ha fatto poco”.

A Castellammare ci sarà Renan squalificato, per la sostituzione si candidano Soriano e Krsticic per una maglia da titolare: “Verifichiamo come sta Nenad (Krsticic ndr) perché ieri ha preso un colpo, vediamo poi queste ultime ore. I nomi sono quelli di Krsticic o Soriano comunque”.

Nelle ultime due partite c’era l’insidia dell’ora (12.30), adesso invece un’altra insidia (caldo e terreno sintetico), ma Iachini va avanti per la sua strada: “Se a noi ci dicono di giocare a luglio, giochiamo a luglio. A noi ci interessa solo quando ci dicono questo. Qualsiasi sia l’ora che ci dicono di giocare, noi giochiamo e ci faremo trovare pronti. Il resto sono cose che non mi preoccupano”.

Chiosa finale sui tifosi blucerchiati: “Quello che ho detto prima vale anche per i tifosi. Concentriamoci su quello che è l’obiettivo della squadra. Abbiamo una società seria con persone con qualità morali di alto profilo che hanno fatto della lealtà sportiva la loro forza.

I tifosi devono essere orgogliosi, e lo sono, di questo e noi sul campo, insieme a loro, dobbiamo dar vita partita dopo partita a quello deve essere solo l’attenzione a quello che dev’essere il nostro lavoro sul campo. Il resto verrà risolto perchè alla fine se uno non ha nulla di che farsi qualche problema, deve solo stare tranquillo”.

Un’ultima parola anche sul fatto che non è stato permesso ai tifosi non tesserati di assistere liberamente all’incontro di Castellammare (un tifoso tesserato può comprare un biglietto per un sostenitore non in possesso di Samp Card): “Dobbiamo insistere e sperare che qualcosa possa accadere. Io mi sono già espresso, abbiamo a che fare con una tifoseria leale, che promuove iniziative di un certo tipo ed è una tifoseria partecipe in un certo tipo di discorsi.

Dispiace che in un calcio che vuole cancellare queste brutte cose, ed è giusto che lo faccia perchè chi sbaglia deve pagare, non si devono accentuare questi divieti che non hanno nulla a che fare con una tifoseria leale ed attaccata ai propri colori. Spero vengano fate delle precisazioni, delle distinzioni o che venga rivista questa regola, questa legge”.

[Andrea Piras – Fonte: www.sampdorianews.net]