Sassuolo, Locatelli: “Sogno di giocare l’Europeo nel 2021”

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Le parole del centrocampista del Sassuolo nel corso di una chat con i tifosi sulla pagina Instagram del club emiliano.

REGGIO EMILIA – Manuel Locatelli, centrocampista del Sassuolo, ha rilasciato una lunga intervista sui canali social del club emiliano rispondendo alle domande dei tifosi. Queste le sue parole a cominciare dalla situazione attuale: “Siamo qui a casa con la mia ragazza, a Modena, con il nostro cane. Guardiamo le serie TV, ho letto anche un libro, una cosa che non facevo spesso. L’importante è rimanere a casa. Vanno fatti dei ringraziamenti ai dottori, ai commessi, agli infermieri, ai trasportatori, associazioni come la Caritas che aiutano i poveri, vanno ringraziati tutti e dobbiamo stare a casa. Ringrazio tutti quelli che hanno fatto le domande. Saluto tutti, speriamo che tutto questo passi presto e che ci vedremo presto allo stadio”.

Poi spazio al calcio e al Sassuolo: “C’è un grande gruppo, siamo tutti uniti. E’ un gruppo veramente bello. Peluso e Matri mi hanno tirato le orecchie quando dovevano, lo stesso Pegolo, Magnanelli, Consigli. Anche Berardi, Sernicola, lo stesso Ciccio. E’ un grande gruppo che non dimenticherò mai. La partita più bella? “La vittoria con la Roma. Abbiamo fatto una grande partita, tutti abbiamo giocato bene, siamo riusciti a imporre il nostro gioco e a fare risultato, è stata la perfezione”.

Sull’esperienza al Milan ha aggiunto: “E’ stata la classica esperienza dalle stelle alle stalle, diciamo, perché ho vissuto il primo periodo in cui ero considerato una star, che non ero, e questo mi ha condizionato nel prosieguo della stagione e in quello della stagione successiva. La stagione dopo ho vissuto nel buio, ho sofferto molto, anche per colpe mie, poi la batosta più grande l’ho subita quando la società mi ha comunicato che non credeva in me e ho dovuto prendere un’altra decisione, quella più giusta”. Sulla crescita esponenziale degli ultimi anni ha dichiarato: “Sono felice della stagione fatta fino ad ora. Merito della fiducia del mister, mi sono sentito importante, era la cosa che cercavo di più, anche i compagni mi hanno fatto sentire importante ed è per questo motivo che abbiamo fatto delle belle partite”.

Infine una battuta sull’Europeo: “E’ un sogno che ho da bambino, sogno di giocare l’Europeo nel 2021, con un anno in più posso farmi vedere di più e spero di essere tra i convocati: è un sogno e speriamo che si realizzi”.