Se non segni è dura. Samp sconfitta (2-0) anche a Udine

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La Samp esce nuovamente con una sconfitta anche dal “Friuli” sotto i colpi di un’Udinese padrona del campo nel primo tempo e capace di amministrare il vantaggio, pur non senza soffrire, nella ripresa. Formazione inedita per Mimmo Di Carlo che schiera un 4-3-1-2 con Curci tra i pali, Lucchini nell’insolita veste di terzino destro, Volta e Martinez centrali e Ziegler sulla corsia di sinistra.

Dessena, Palombo e Koman compongono la linea mediana, con Tissone in un’inedita veste di trequartista. Il tandem d’attacco per provare a scardinare la difesa friulana è composto da Biabiany e Maccarone. Pronti via e la prima occasione è di marca friulana con Isla, il cui pallone si avvicina minaccioso davanti a Curci, ci pensa Martinez ad allontanare.

Al 9′ minuto è Biabiany a calciare verso la porta di Belardi, ma il pallone si spegne a lato controllato dal portiere bianconero. Ritmo partita altissimo ed al 13′ Di Natale si lancia verso Curci, ma c’è un gran recupero di Volta che mette in angolo il pallone. Al 16′ fallo di Lucchini su Sanchez (ammonizione per il numero 6 doriano) e sulla conseguente punizione battuta da Di Natale è proprio El Ninho Maravilla a mettere alle spalle del nostro numero 85 per il vantaggio dell’Udinese.

La reazione blucerchiata tarda ad arrivare ed è tutta in una girata di Volta al 27′ che termina alta. Dieci minuti dopo ci prova Palombo su punzione dai 25 metri, ma il suo tiro è facile preda di Belardi. Finale di tempo di marca friulana: al 40′ Sanchez percorre quasi tutto il campo indisturbato serve Di Natale che raddoppia e realizza il gol numero 100 con la maglia dell’Udinese.

La Samp è allo sbando, quella cattiveria vista ad inizio match sparisce di colpo e sul finire del tempo i padroni di casa sfiorano il 3-0 rispettivamente con Isla e con Di Natale. La ripresa si apre con un’occasione ancora per l’Udinese: a seguito di una palla persa dai nostri, Sanchez serve Di Natale in area, ma il suo tiro termina a lato.

Al 2′ minuto traversone di Maccarone per Koman, ma il suo tiro termina alto. È una Samp più volenterosa: al 6′ punizione di Ziegler e Belardi si supera in angolo. Tre minuti dopo labili proteste dei nostri per una trattenuta lieve ai danni di Dessena, ma Pierpaoli fa proseguire.

I ragazzi di Di Carlo premono sull’acceleratore e all’11’ Koman serve bene in area Dessena, ma il centrocampista non c’arriva. Inizia la girandola di cambi: fuori uno spento Tissone, dentro Guberti, con Dessena che scala nella linea di mediani e il Gubo che va ad occupare la corsia di sinistra con Koman a destra.

Al 18′ errore di Lucchini che libera Di Natale, il quale passa a Sanchez, ma il suo tiro è preda di Curci. Un minuto dopo è ancora l’Udinese a rendersi pericolosa con Di Natale il cui tiro è respinto da Lucchini che impenna il pallone, Curci scivola sulla sfera si lancia Sanchez ma è lo stesso numero 85 blucerchiato a recuperare e bloccare in area.

Al 24′ Guberti si libera bene in area scaglia un destro che Belardi para egregiamente. Ancora cambi per il tecnico di Cassino: fuori Maccarone e Dessena, dentro Macheda e Mannini, fischiatissimo dal “Friuli” (a causa di un suo gol con la maglia del Brescia con De Sanctis a terra ndr).

Alla mezz’ora Guberti serve Macheda ma il numero 41 è troppo leggero nello stacco e Belardi blocca in uscita. Al 37′ primo vero tiro in porta: a provarlo è Mannini, ma il suo tiro a giro si stampa sulla traversa. Al 42′ Palombo prova il tiro ma ancora il portiere bianconero blocca a terra. L’ultima occasione è di marca friulana però con Isla che serve Sanchez ma Curci para.

Termina così, con il pubblico friulano in piedi a festeggiare la vittoria ed il centesimo gol del loro capitano e con i nostri tifosi, gli unici vincitori come sempre, a sventolare le bandiere. Per quanto riguarda i ragazzi in campo, una prova a due facce: impalpabili nel primo tempo, volenterosi nella ripresa, ma questo è troppo poco per ottenere la salvezza.

Bisogna mettere da parte leziosismi (vedi Macheda al suo ingresso) e lottare 95 minuti e soprattutto segnare. Cosa che manca da troppo tempo ormai: impietoso è il dato che vede le uniche 2 marcature del 2011 realizzate nel match vinto per 2-1 contro la Roma a Marassi.

TABELLINO:

UDINESE – SAMPDORIA 2 – 0

Marcatori: 18′ p.t. Sanchez, 40′ p.t. Di Natale.

Udinese (3-5-2): Belardi; Benatia, Zapata, Coda; Isla, Abdi (35′ s.t. Pinzi), Inler, Asamoah, Armero (45′ s.t. Domizzi); Sanchez, Di Natale (21′ s.t. Denis). A disposizione: Koprivec, Corradi, Badu, Pasquale. Allenatore: Francesco Guidolin.

Sampdoria (4-3-1-2): Curci; Lucchini, Volta, Martínez, Ziegler; Dessena (30′ s.t. Mannini), Palombo, Koman; Tissone (13′ s.t. Guberti); Biabiany, Maccarone (26′ s.t. Macheda). A disposizione: Da Costa, Mannini, Guberti, Laczkó, Zauri, Zaza. Allenatore: Domenico Di Carlo.

Arbitro: Pierpaoli di Firenze.

Assistenti: Ayroldi di Molfetta e Preti di Mantova.

Quarto ufficiale: Merchiori di Ferrara.

Ammoniti: 17′ p.t. Lucchini, al 43′ p.t. Volta, al 14′ s.t. Abdi per gioco scorretto, al 40′ p.t. Di Natale per comportamento non regolamentare.

Recupero: 2′ e 4′.

[Andrea Piras – Fonte: www.sampdorianews.net]