Seduta blanda, il giorno del giudizio per Rocchi e Zàrate è domani: argentino in vantaggio

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FORMELLO – La “quiete” prima dell’ultima seduta, in cui l’aquila del falconiere Reja affilerà gli artigli per cercare di sbarazzarsi delle “rondinelle” e per continuare il suo volo in vetta alla classifica. Solo la rifinitura che andrà in scena domani, infatti, svelerà definitivamente chi tra Rocchi e Zàrate sarà chiamato ad affiancare Floccari in attacco. Chi tra il capitano e l’argentino partirà dall’inizio nel pacchetto offensivo per scongiurare le vertigini d’alta quota. Quelle che due anni fa paralizzarono proprio alla sesta giornata (in casa con il Lecce) la lanciatissima Lazio di Delio Rossi.

CINQUE ASSENTI – Rispetto ai primi giorni della settimana, la seduta odierna non ha fornito indicazioni di natura tecnica. Nessuna prova tattica, nessuna esercitazione a tema, solo il consueto allenamento blando del venerdì, in cui gran parte del gruppo (17 elementi più i tre portieri Muslera, Berni e Bizzarri) si sono cimentati in una serie di esercizi di scarico con il pallone (tiri in porta, possesso palla, partitelle a campo e porta ridotta e calci piazzati). Rocchi era tra coloro che non sono scesi in campo, al pari di Foggia, Stendardo, Radu e Francelino Matuzalem. Ad eccezione del numero 11 brasiliano, alle prese con l’ennesimo affaticamento muscolare della sua avventura capitolina, per nessuno dovrebbe esserci problemi fisici. La prassi del venerdì spesso prevede la possibilità di autogestire le proprie situazioni individuali, magari scegliendo di svolgere un semplice lavoro in palestra.

CHE TESTA A TESTA – In vista della formazione anti-Brescia, dunque, restano validi i segnali dei giorni scorsi, i cui capi saldi sono la conferma dell’assetto con due punte ed il rombo di centrocampo e l’assoluta titolarità di Sergio Floccari, considerato da Reja la pedina imprescindibile del reparto avanzato. Quello tra Zàrate e Rocchi è un nodo che verrà sciolto solo domani. Mai come in questa settimana i due attaccanti viaggiano all’unisono con le medesime possibilità di essere scelti per affiancare l’attaccante di Vibo Valentia. Nelle puntate precedenti, il tecnico goriziano ha, come spesso avviene, mischiato le carte. Mercoledì ha provato il tandem Floccari-Rocchi, ieri ha rispolverato l’argentino, collocando il capitano in compagnia di Kozak ed Hernanes. In fondo basterebbe immaginare il calabrese al posto del ceco ed il gioco sarebbe fatto. Ma la sensazione è che Reja stia seriamente pensando di confermare dal primo minuto il numero 10 di Haedo per sfruttare l’onda positiva del suo ritrovato sorriso. In questo caso per Rocchi significherebbe la terza panchina consecutiva. Difficile da credere se ci si affida al criterio dell’alternanza che dall’inizio della stagione ad oggi ha sempre utilizzato. A domani per l’ardua sentenza, con Maurito in lieve vantaggio.

FORFAIT MATUZALEM, CENTROCAMPO FATTO – A metà campo è praticamente scontato il forfait di Matuzalem. Oggi il “Professore” ha disertato il campo per la terza volta consecutiva, se non si tiene conto dell’utilizzo a mezzo servizio andato in scena martedì. Gli accertamenti strumentali a cui sI è sottoposto ieri hanno scongiurato lesioni, ma trattandosi del polpaccio che già in passato l’ha tormentato e considerando l’imminente sosta per le nazionali, una sua apparizione anche in panchina è da escludere. Davanti la difesa tornerà Cristian Ledesma, mentre come intermedi agiranno Brocchi e Mauri (poche speranze per Bresciano).

GARRIDO TORNA IN CAMPO – Dovrebbe essere totalmente ribadita la difesa, nella quale ancora non ci sarà Javier Garrido. Oggi il terzino basco è tornato ad allearsi con il resto del gruppo, dopo due giorni di stop per un affaticamento muscolare al polpaccio. Il suo caso non si discosta poi tanto da quello di Matuzalem. I precedenti ed una condizione atletica ancora da perfezionare consigliano una sua presenza (non da titolare) a partire dalla gara contro il Bari. In panchina dovrebbe andare Cavanda che, per la verità, nutre qualche speranza di soffiare il posto a Lichtsteiner: l’elvetico resta notevolmente in vantaggio. Al centro difficile pensare che venga scoppiato il duo Biava-Dias.

NAZIONALI – Stefan Radu (Romania), Stephan Lichtsteiner (Svizzera), Alvaro Gonzalez e Fernando Muslera (Uruguay) sono stati convocati dalla rispettive Nazionali per gli impegni internazionali organizzati dalla FIFA dal 8 al 12 ottobre, mentre Libor Kozak (Rep. Ceca) e Luis Pedro Cavanda (Belgio) saranno impegnati con le rispettive Nazionali Under 21.

La ripresa degli allenamenti è prevista domani alle ore 15:00. Un’ora prima andrà in scena la consueta conferenza stampa pre-gara del tecnico.

[Daniele Baldini – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]