Serie A 2018/2019 – La Lazio presenta i suoi nuovi acquisti

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La compagine capitolina, attraverso una conferenza stampa, ha presentato i suoi nuovi acquisti per la stagione 2018/2019

BOLZANO – Giornata di presentazione in casa Lazio. La compagine capitolina, infatti, attraverso una conferenza stampa, ha presentato i suoi sette nuovi acquisti per la stagione 2018/2019: Acerbi, Durmisi, Sprocati, Proto, Badelj, Correa e Berisha. Di seguito le loro sensazioni e le loro aspettative.

Le parole di Francesco Acerbi

“Non sono il sostituto di de Vrij. Io ho voluto la Lazio e la Lazio ha voluto me, ma devo pensare solo a quello che farò qui. Devo dimostrare a me stesso che posso essere da Lazio e agli altri che posso fare bene. Ora ci sono io, non de Vrij. Sono sicuro di poter rispondere bene sul campo. Quello che mi interessa è che tutti insieme possiamo fare ottime cose. Ho avuto due vite: una prima della malattia, una dopo. Al Milan non avevo la testa giusta, ma la Lazio non è una rivincita. È una sfida che voglio vincere, dimostrando che posso essere al livello di questa squadra. La Lazio ha fatto tanto per portarmi qui, io avevo dato loro la mia parola e ho lottato perché si potesse chiudere la trattativa. Qui ci sono tanti buoni giocatori e ottime prospettive. C’è entusiasmo e voglia di fare bene Prima non capivo cosa mi stavo perdendo. Ora ho la testa giusta per militare in un club di alto livello, ho maggiore consapevolezza. Grazie a quello che ho passato ho percepito l’importanza della vita. Mi sono sempre detto di provare a ottenere il massimo, senza avere rimpianti”.

Le parole di Riza Durmisi

“Sono davvero felice di far parte della Lazio. Si tratta di una squadra molto forte. Tare è stato importante per la mia scelta. Sono un terzino offensivo, spero di aiutare la squadra con assist e gol. Voglio diventare un titolare per la Lazio a livello individuale. Per quanto riguarda la squadra, proveremo a vincere ogni partite. Abbiamo grandi ambizioni e tanta qualità. C’è molta più attenzione tattica in Italia, più attenzione difensiva. Sarà più difficile creare occasioni da rete, ma non vedo l’ora di iniziare”.

Le parole di Valon Berisha

“Grazie a tutti e a Tare. Sono davvero felice di essere arrivato in un grande club come la Lazio e in un campionato importante come la Serie A. Sono reduce da un’ottima stagione a Salisburgo, in tanto non si aspettavano un’annata così importante da parte nostra. Per me è stato importante perché ho mostrato il mio talento in Europa League oltre che in Austria. Sono ancora leggermente infortunato, serviranno 7-10 giorni per il mio recupero completo. Per me è un sogno giocare nella Lazio. Scegliere i biancocelesti è stato facile. L’atmosfera qui è bellissima, ci sono tanti calciatori di personalità. Io sono giovane, ma ho già tanta esperienza internazionale. Voglio far vedere il mio talento a tutti. Mi auguro che possiamo arrivare tra le prime cinque in Serie A. Ringrazio poi tutti i tifosi per il caloroso benvenuto. So che c’è tanta concorrenza a centrocampo, ma io sono pronto e voglio giocare il più possibile. Spero di diventare titolare e aiutare la squadra a vincere, ma sono disposto a dare il mio contributo anche a gara in corso”.

Le parole di Mattia Sprocati

“Inzaghi mi sta valutando e conoscendo. Ho sempre giocato da esterno nel 4-3-3 l’anno scorso, ma in passato sono stato anche una seconda punta. Qui alla Lazio farei proprio quest’ultimo ruolo. Sapevo che facendo bene a Salerno avrei avuto la possibilità di vestire la maglia della Lazio. Era però solo un sogno. Sono contento di avercela fatta, ma adesso voglio convincere i bianco-celesti a confermarmi per la prossima stagione”.

Le parole di Silvio Proto

“Grazie al direttore per le belle parole. La cosa che conta è che vinca la Lazio, non chi gioca in porta. La vittoria è l’unica cosa che resta sul palmarès. Dobbiamo lavorare insieme con quest’obiettivo. Sono qui per crescere e portare la mia esperienza. Ogni giorno faccio il massimo per migliorare, questa è la mia filosofia di vita. Sono alla Lazio per aiutare i giovani portieri: ce ne sono tre che hanno grande qualità, sono contento di lavorare con loro. L’anno scorso, quando sono arrivato all’Olympiacos, c’era lo stesso progetto che ho trovato qui alla Lazio. Ero lì per aiutare gli altri portieri a crescere, poi però sono diventato io il titolare. Il sogno di mio padre e di mio nonno era però che io giocassi in Italia. In Belgio ho fatto una buona carriera, all’estero sono maturato e alla Lazio non potevo dire di no”.

Le parole di Milan Badelj

“Mi ha convinto il progetto della Lazio, una società che può e vuole fare qualcosa di importante in Italia e in Europa. I bianco-celesti stanno rinforzando una squadra che ha già tanta qualità e serenità. Non ho avuto tanti dubbi quando ci siamo sentiti. Posso giocare in qualsiasi posizione del centrocampo, non voglio entrare nelle scelte tattiche del mister. Massima disponibilità. Ho detto a Tare che a me piacciono le sfide. Non mi piace avere il posto fisso e la concorrenza mi stimola. L’anno scorso i bianco-celesti hanno giocato un calcio offensivo ed emozionante, capace di mettere sempre in difficoltà l’avversario. Anche questo mi ha convinto a firmare”.

Le parole di Joaquin Correa

“Sono anni che la Lazio sta facendo veramente bene. Sono qui perché i bianco-celesti possano fare un’altra annata importante come le ultime. Quando ho saputo della Lazio ho detto al mio agente di non pensarci troppo. Questo progetto mi affascinava. In questi due anni ho giocato in Champions, contro squadre molto forti. Al Siviglia ho imparato tanto, giocando in nuovi ruoli e trovando la Nazionale. L’Albiceleste è una bella esperienza che voglio continuare a vivere”.