Serie B, il resoconto della 38 giornata. La Spal ad un passo dalla A, il Frosinone c’è

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Sempre più febbre di Serie A in casa Spal. La capolista va a +7 sul Verona fermato a Perugia. Il Pisa di Gattuso, in seguito alla vittoria del latina a Chiavari, è sempre più l’ultima della classe. Cesena spazza via il Benevento per 4-1 e il Brescia vince lo scontro salvezza con la Ternana.

Serie BVola la Spal che, superato il Cittadella per 2-1, è sempre più la prima della classe. Nell’anticipo, il Vicenza ha avuto la meglio sul Novara per 3-1. Il Frosinone, dopo 5 turni di astinenza, torna alla vittoria con il 2-0 allo Spezia. Il Latina, in seguito al colpo in casa della Virtus Entella, concede l’esclusiva dell’ultimo posto al Pisa di Gattuso. Né vincitori né vinti tra la squadra del tecnico campione del mondo in Germania 2006 e la Pro Vercelli (1-1). La giornata si è conclusa con il 2-1 del Carpi sul Trapani e con l’ 1-1 tra Perugia e Verona.

Spal 2-1 Cittadella

Cinque di fila e +7 sul Verona secondo. Dal sogno alla realtà, la Spal è sempre più vicina alla Serie A. Per i padroni di casa non sarebbe stata una partita semplice per via dell’ampio turnover forzato di Semplici. Dagli infortuni di Schiattarella, Vicari, Costa, Silvestri, Floccari e Pontisso alla squalifica di Bonifazi. Il primo tempo ha visto gli ospiti come i veri protagonisti della partita. Il miracolo di Meret salva il risultato, con la prima frazione di gioco che si conclude con i padroni di casa sotto affanno. Nonostante ciò, le reti di Gianni e Antenucci non hanno cambiato la musica. Vince ancor la Spal, e ormai la massima serie li attende.

Entella 0-1 Latina

Gran colpo del Latina che, con la vittoria di Chiavari, continua la rincorsa verso la salvezza. Gli ospiti hanno iniziato ad essere subito pericolosi con De Giorgio, ma poi i padroni di casa sfiorano la rete in tre occasioni con Caputo e Catellani. I successivi errori di Pecorini e nuovamente Caputo sembrano orientare il match sullo 0-0. Tuttavia, il neo entrato Buonaiuto, a cinque minuti dalla fine porta in vantaggio i laziali archiviando il punteggio sullo 0-1.

Perugia 1-1 Verona

Un pareggio utile in entrambi i fronti. Il Verona sale solitario al secondo posto, mentre il Perugia raggiunge il Cittadella al quarto. I padroni di casa, pur avendo iniziato alla grande, si rendono pericolosi solo al 24′ con Mustacchio che la manda al lato. L’assedio continua per mano di Dezi e Forte, che non trovano il gol del vantaggio per gli umbri. Nella ripresa sono gli ospiti a passare in vantaggio grazie a Luppi che, da rapace d’area, trafigge il portiere. Dopo appena un minuto, su cross di Di Chiara, Dezi riporta il Verona in partita. L’ultimo squillo della partita è opera dei veneti, con Pazzini che non trova la via del gol.

Cesena 4-1 Benevento

La giornata del gol in quel di Cesena. Quattro in 19 minuti, un tiro al bersaglio che spazza via un Benevento mai stato in partita. Crimi, Ligi, Laribi e Ciano sentenziano già il discorso, nel finale il gol della bandiera di Cibsah. É apparso evidente allo stadio il malcontento dell’ambiente sannita. La formazione campana infatti, oltre ad essere stata contestata dai 400 presenti al seguito, ha perso un’altra occasione per avvicinarsi alla zona playoff.

Frosinone 2-0 Spezia

Dopo 5 partite senza successi, il Frosinone ritorna alla vittoria grazie a Dionisi e Ciofani. Tre punti di vitale importanza in chiave playoff, ottenuti grazie alla vittoria interna contro lo Spezia. I padroni di casa hanno manifestato la loro superiorità dall’inizio del match, forzando i liguri ad un incessante pressing. Tuttavia lo Spezia passa in vantaggio con Granoche, ma l’arbitro annulla erroneamente il gol. Primo tempo che si concluderà sullo 0-0, ma nella ripresa è il Frosinone a passare in vantaggio. Il solito Dionisi che, grazie ad uno scambio con Ciofani, si libera della difesa e trafigge il portiere avversario. I padroni di casa insistono e raddoppiano con capitan Ciofani, 2-0. Inutile il forcing finale dei liguri, i 3 punti vanno ai gialloblu.

Carpi 2-1 Trapani

Un Carpi versione Kevin Lasagna sale in zona play-off e ferma un Trapani che, quint’ultimo, cerca di uscire dalla zona calda della classifica. La squadra di Castori, grazie agli stop di Novara, Spezia ed Entella, mette a frutto i 3 punti per salire verso le prime posizioni.

Il 4-4-2 emiliano contro il 4-3-3 siciliano. Dopo 20′ minuti il Carpi apre le danze con Lasagna che, dopo un contropiede da manuale viene servito da M’bakogu e non sbaglia. Il raddoppio arriva al 41′ ancora con Kevin che, servito sula sinistra da Di Gaudio, infila un mancino imprendibile. Via la ripresa e, al 3′ di gioco, Coronado accorcia le distanze. Il match proseguirà con il Trapani che metterà sotto assedio il Carpi che, nei minuti finali, sfiorerà il tris con Mbakogu.

Salernitana 0-0 Bari

All’Arechi termina con un pareggio tra le due formazioni. Un punto che allontana la Salernitana dalla zona playoff e che dà un leggero respiro agli ospiti, reduci da 3 sconfitte consecutive. Il primo tempo, povero di emozioni, ha visto la Salernitana gestire meglio l’andamento tecnico-tattico del match. Il Bari al 15′ si rende pericolosa con Joao Silva, ma la rete è annullata a causa del fallo di Rosina sul portiere. All’8′ della ripresa arriva l’unica vera occasione per il Bari, con Macek che viene neutralizzato da Bernardini. La Salernitana prova l’ultimo assalto con Coda, ma inutile per il cambiamento del verdetto.

Pisa 1-1 Pro Vercelli

Continua la striscia di imbattibilità della Pro Vercelli, che dura da tre mesi. Per la formazione toscana il pareggio è inutile in chiave salvezza. Gli ospiti iniziano subito forte e, a causa del fallo di mano di Del Fabro, Comi dal dischetto porta in vantaggio i piemontesi. Tuttavia questi si limitano a controllare il match senza proporsi in zona offensiva. Il secondo tempo inizia con l’ingresso di Cani per il Pisa, mossa che si rivelerà vincente. Il centravanti albanese realizzerà il gol dell’1-1 e guiderà la squadra all’assalto finale verso i 3 punti che non arriveranno.

Brescia 2-1 Ternana

Un grande Brescia si aggiudica il match contro una Ternana in gran forma, data per favorita alla vigilia. Nonostante le assenze di Caracciolo e Blanchard, è la formazione lombarda ad acquistare i 3 punti. Crociata apre le marcature e porta in vantaggio i biancazzurri al 4′ minuto di gioco. Appena 3 minuti dopo il del Brescia, la Ternana agguanta i padroni di casa con un super gol di Defendi, il quale uscirà per infortunio al 15′. Pur essendo la Ternana a fare la partita concedendo pochi spazi ai beniamini di casa, saranno questi ultimi a passare in vantaggio con Bisoli. Servito da Coly, l’attaccante sigla il suo quinto centro stagionale, che vale i 3 punti e la vittoria dello scontro salvezza.

Ascoli 2-0 Avellino

I padroni di casa, reduci da un mese senza vittoria, tornano a conquistare i 3 punti. Ci pensa il solito Cacia e il neo juventino Orsolini a sentenziare l’Avellino. Una vittoria chiave in ottica salvezza per Aglietti mentre l’Avellino, privo del bomber Ardemagni, saluta la speranza play-off. Per i bianconeri sono risultate essenziali le prestazioni di Cacia, Favilli, Orsolini e Addae. Match sbloccato al 25′ del primo tempo grazie al cross di Cassata che ha innescato Cacia. 131 reti in B per lui che ricoprirà anche le veci di uomo assist, mandando a tu per tu Orsolini che non sbaglia di fronte a Radunovic. Match segnato dalla supremazia tecnico tattica dei bianconeri che non sono mai stati messi in difficoltà dall’undici campano.