Spezia-Bari: la presentazione del match

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logo_lega_serie_bUna pioggia di ex accompagnerà l’ultima trasferta del Bari nella tana dello Spezia. Primo fra tutti Giulio Ebagua che ha lasciato il Picco a gennaio non senza polemiche. Dopo i sedici sigilli confezionati nella prima annata spezzina, infatti, il rapporto tra l’italo-nigeriano e gli aquilotti si è presto deteriorato. Decisivo l’arrivo di Bjelica, mai convinto dello status globale dell’attaccante che dopo appena un girone e sole quattro reti stagionali è venuto in cerca di fortuna in riva all’Adriatico.

Un addio rumoroso, quello di Ebagua, con dichiarazioni tutt’altro che pacifiche nei confronti dell’attuale tecnico definito “uomo piccolo”. L’avventura in Puglia ha perso tutta la sua effervescenza dopo appena un mese, nel quale sono arrivate anche le uniche due reti. Di lì in poi alcuni problemi fisici e altri comportamentali (squalifiche ed esclusioni di Nicola) hanno chiuso il cerchio di una stagione completamente da dimenticare per il centravanti classe ’86.

Ne ha tratto vantaggio lo Spezia che ha sfruttato a gennaio la cessione di pezzi pregiati con scarso minutaggio per ricostituire l’assetto vincente che ha portato la squadra ai play-off. Assieme ad Ebagua, infatti, anche Pasquale Schiattarella ha compiuto il suo viaggio verso il San Nicola. Impiegato quasi mai da Bjelica, il napoletano ha trovato continuità in quasi tutti i settori del campo e si è saputo distinguere per duttilità e abnegazione. Ha pagato situazioni tattiche non sue, realizzato una rete e collezionato buone prestazioni come mezz’ala. Percorso inverso per Alen Stevanovic. Il 24enne esterno serbo è approdato in Liguria nell’ambito del maxiscambio che ha visto Ebagua e Schiattarella venire a Bari. Per lui otto presenze e un gol con la maglia bianconera.

Altro ex sarà Nicola Bellomo, autore del gol che sconfisse il Bari lo scorso anno (assist di Ebagua). Il trequartista di Bari Vecchia ha pagato, così come quest’anno, la discontinuità che ha costretto spesse volte mister Devis Mangia a relegarlo in panchina nel semestre spezzino.

Vecchia conoscenza dello Spezia è anche Enrico Guarna, che potrebbe non esser del match considerando la concreta possibilità di rivedere Micai tra i pali. Non è stata certamente facile l’avventura dell’attuale numero uno del Bari, che a La Spezia perse il posto dopo due match disastrosi con Ascoli e Novara. Il momento critico è stato riscattato proprio in Puglia, dove ha difeso per due stagioni la porta con prestazioni all’altezza.

Tornerà al Picco anche mister Davide Nicola, che da calciatore indossò la maglia dello Spezia nel 2006 per un totale di ventotto presenze.

[Marco Fornaro – Fonte: www.tuttobari.com]