LA SPEZIA – Il Picco si aspettava una festa, ma la Carrarese rovina l’esordio dello Spezia con una prestazione solida e cinica. La squadra di Calabro si impone 2-0 grazie alla doppietta di Schiavi e a una gestione perfetta dei momenti chiave. Per D’Angelo, invece, una serata da dimenticare, segnata da errori individuali e da un’espulsione che ha cambiato il volto del match.
La Carrarese ha mostrato organizzazione, compattezza e lucidità. Calabro ha preparato il match con intelligenza, sfruttando gli spazi e punendo gli errori avversari. Schiavi è stato il protagonista assoluto, ma tutta la squadra ha brillato per applicazione tattica.
Lo Spezia, invece, ha steccato l’esordio. L’espulsione di Kouda ha compromesso la gara, ma anche prima del rosso la squadra appariva imprecisa e poco brillante. D’Angelo dovrà lavorare sulla tenuta mentale e sulla costruzione dal basso, apparsa fragile. La panchina corta e le assenze hanno pesato, ma serve una reazione immediata.
La partita si apre con ritmi intensi e qualche scintilla: al 4’ Hristov e Schiavi si affrontano in un duello fisico che accende gli animi. Al 13’ Abiuso sfiora il vantaggio per gli ospiti con un palo clamoroso. Lo Spezia risponde con Di Serio, che al 35’ supera Bleve con un pallonetto, ma Imperiale salva sulla linea.
Il momento chiave arriva al 44’: Finotto viene trattenuto da Kouda in area, l’arbitro Vingo (subentrato a Pairetto, infortunato) assegna il rigore e mostra il rosso diretto al centrocampista spezzino. Schiavi trasforma con freddezza al 45’, portando avanti la Carrarese.
D’Angelo prova a riorganizzare la squadra con Artistico e Comotto, ma l’inferiorità numerica pesa. Al 71’, Esposito sbaglia in uscita, Schiavi recupera e con un destro potente dal limite firma il raddoppio. Lo Spezia ci prova con Comotto e Di Serio, ma Bleve è attento e la difesa toscana regge.
Nel finale, nervosismo e ammonizioni: Comotto, Mateju e Di Serio finiscono sul taccuino. La Carrarese gestisce con maturità e porta a casa tre punti pesantissimi.
SPEZIA: Mascardi D., Wisniewski P., Hristov P., Cistana A. (dal 1′ st Comotto C.), Candela A. (dal 43′ st Cassata F.), Nagy A. (dal 22′ st Candelari P.), Esposito Sa., Kouda R., Mateju A., Soleri E. (dal 1′ st Artistico G.), Di Serio G.. A disposizione: Artistico G., Bertoncini A., Candelari P., Cassata F., Comotto C., Corradini G., Djankpata H., Giorgeschi S., Insignito A., Loria L., Onofri M., Zurkowski S. Allenatore: D’Angelo L..
CARRARESE: Bleve M., Ruggeri F. (dal 20′ st Calabrese N.), Illanes J., Imperiale M., Zanon S. (dal 30′ st Bouah D.), Schiavi N., Zuelli E., Belloni N. (dal 43′ st Cicconi M.), Finotto M., Bozhanaj K. (dal 20′ st Melegoni F.), Abiuso F. (dal 30′ st Torregrossa E.). A disposizione: Accornero F., Bouah D., Calabrese N., Cicconi M., Di Stefano F., Fiorillo V., Garofani G., Melegoni F., Oliana F., Parlanti G., Rubino T., Torregrossa E. Allenatore: Calabro A..
Reti: al 45′ pt Schiavi N. (Carrarese) , al 26′ st Schiavi N. (Carrarese) .
Ammonizioni: al 8′ pt Hristov P. (Spezia), al 45′ pt Esposito Sa. (Spezia), al 23′ st Mateju A. (Spezia), al 37′ st Comotto C. (Spezia), al 45’+1 st Di Serio G. (Spezia) al 31′ pt Illanes J. (Carrarese), al 45’+2 pt Ruggeri F. (Carrarese).
Espulsioni: al 44′ pt Kouda R. (Spezia).
La Serie B 2025/26 si apre con il botto all’”Alberto Picco”, dove domenica 24 agosto, alle ore 19, lo Spezia di Luca D’Angelo ospita la Carrarese in un derby che promette scintille. Dopo la delusione cocente della scorsa stagione, con la promozione sfumata all’ultimo atto dei playoff, le Aquile tornano in campo con fame e rinnovata ambizione.Nonostante i tanti addii, il club ligure ha mantenuto qualità e spessore, soprattutto a centrocampo, dove brillano Szymon Zurkowski e Salvatore Esposito, pronti a dettare i ritmi e trascinare la squadra verso nuovi traguardi.
Ma attenzione alla Carrarese, che non ha alcuna intenzione di recitare il ruolo di comparsa. I marmiferi, guidati da una mentalità audace e da un gruppo compatto, vogliono confermarsi mina vagante della categoria, capaci di mettere in difficoltà anche le big.
I precedenti parlano chiaro: sarà il 39° derby del dopoguerra tra professionisti. Il bilancio sorride allo Spezia con 19 vittorie, contro le 12 della Carrarese e 7 pareggi. In Serie B sarà il quinto confronto: l’ultimo successo azzurro al Picco risale al lontano 3 dicembre 2000, mentre l’ultima vittoria complessiva è datata 23 ottobre 2011. Lo Spezia parte favorito, anche alla luce degli ultimi incroci: lo scorso gennaio fu un netto 0-4 firmato dalla doppietta di Francesco Pio Esposito, mentre all’andata i liguri si imposero 4-2 con rete finale del bulgaro Petko Hristov.
A dirigere la gara sarà Luca Pairetto di Nichelino, coadiuvato dagli assistenti Trinchieri e Votta, con Vingo quarto ufficiale. Al Var Lorenzo Maggioni di Merate, assistito dall’Avar Rosario Abisso di Palermo.
COME ARRIVA LO SPEZIA – Luca D’Angelo conferma il suo collaudato 3-5-2. Tra i pali ci sarà il promettente Mascardi, mentre la linea difensiva sarà composta da Wisniewski, dal rientrante capitano Hristov – finalmente recuperato dai problemi fisici – e da Mateju. Sulle fasce agiranno Candela a destra e Aurelio a sinistra, con il centrocampo affidato al trio formato da Nagy, Salvatore Esposito e, salvo sorprese, Zurkowski: se il polacco darà garanzie di condizione, sarà lui a partire dal primo minuto, scalzando Kouda e Candelari. In attacco, con Vlahovic non al meglio, sarà il tandem Di Serio–Artistico a guidare la manovra offensiva.
COME ARRIVA LA CARRARESE – Calabro sceglie il 3-4-2-1 per affrontare la sfida. Bleve sarà il guardiano della porta giallazzurra, protetto dal terzetto difensivo composto da Illanes, Calabrese e Imperiale, tutti in vantaggio per una maglia da titolare. Sulle corsie esterne spazio a Zanon e Belloni, mentre in mezzo al campo toccherà a Zuelli e Schiavi dettare i tempi. Sulla trequarti, Accornero e Bozhanaj avranno il compito di accendere la manovra e supportare l’unica punta Distefano, chiamato a finalizzare il lavoro dei compagni.
SPEZIA (3-5-2): Mascardi; Wisniewski, Hristov, Mateju; Candela, Nagy, Esposito, Zurkowski, Aurelio; Di Serio, Artistico. Allenatore: D’Angelo
CARRARESE (3-4-2-1): Bleve; Illanes, Calabrese, Imperiale; Zanon, Zuelli, Schiavi, Belloni; Accornero, Bozhanaj; Distefano. Allenatore Calabro
L’incontro sarà trasmesso in diretta su:
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