La nuova stagione dell’Udinese ha preso ufficialmente il via e, con essa, è iniziata anche la settima annata di Antonio Di Natale con la casacca bianconera. Una longevità che pochi giocatori, negli ultimi anni, sia in Friuli che nel resto d’Italia, possono vantare tant’è che molti, dopo il gran rifiuto della scorsa estate alla Juventus, lo hanno inserito nello stretto, ed esclusivo, novero delle bandiere del calcio moderno.
Il nostro capitano, reduce da due annate strepitose a livello realizzativo, dove ha messo a segno ben 57 gol in 71 partite, con una media straordinaria di 0,8 marcature a partita, è pronto e carico a guidare la squadra verso nuovi, importanti e prestigiosi traguardi sotto la sapiente guida del grande stratega, Francesco Guidolin.
Il raduno appena iniziato, per preparare al meglio la prima fase cruciale della stagione, ossia quella del play-off di Champions League, servirà a tutti per mettersi in forma e arrivare tirati a lucido a quell’appuntamento che, nella stagione 2005-06, non venne fallito dall’allora squadra guidata da Serse Cosmi dove, in attacco, vi era un giovane Totò, alla sua seconda stagione alla corte dei Pozzo.
Adesso, con il passare degli anni, è lui il punto di riferimento, il primo condottiero che dovrà guidare, con i suoi gol e la sua classe, i suoi compagni verso la strada che vale la continuazione di quel sogno raggiunto lo scorso 22 maggio, un sogno chiamato Champions.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]
