Udinese: voglia di riscatto. Floro Flores da avversario un anno dopo a Genoa

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Guardare sempre avanti, imparando dagli errori e con la fame di chi vuole cancellare immediatamente un incidente di percorso. Sarà interpretata così, con questo spirito combattivo, la difficile trasferta di Genova contro il Genoa dell’ex allenatore friualno Pasquale Marino, una partita che dovrà consentire alla squadra di Francesco Guidolin di continuare il grande cammino fin qui intrapreso in campionato. Si torna, inoltre, nello stadio dove, nella passata stagione, l’orchestra bianconera mise in mostra una delle sue rappresentazioni più belle, vincendo per 4-2 ma arrivando alla vittoria attraverso un gioco sfarzoso, scintillante e mai fine a se stesso.

Lo stesso che, anche in questa stagione, ha fatto portare a casa ben 35 punti, collocando l’Udinese al terzo posto, a soli due punti dall’accoppiata Juventus-Milan. Per provare a centrare i tre punti, il tecnico potrà fare pieno affidamento al recuperato Mauricio Isla che è tornato in gruppo ed ha dato segnali incoraggianti in merito ad un suo possibile utilizzo. In caso di vittoria, l’Udinese potrebbe migliorare il cammino, nelle prime due giornate dell’anno nuovo, rispetto alle prime due del 2011 quando ottenne 4 punti (vittoria con il Chievo e pari con il Milan). Dati, statistiche e cabala, tutto fa comodo per raggiungere il successo.

FLORO FLORES UN ANNO DOPO … – È stata una storia breve, ma sufficiente a lasciare il segno. Antonio Floro Flores torna a Genova da avversario dopo la parentesi dello scorso campionato. L’attaccante napoletano ha giocato sotto la Lanterna da gennaio a fine torneo, prestato proprio dall’Udinese ai grifoni in cerca di una bocca da fuoco. Una mossa azzeccatissima per i rossoblù, ampiamente ripagati dal giocatore: dopo le prime prove interlocutorie, dove Antonio ha preso le misure della porta, ecco rompersi il ghiaccio alla quarta apparizione, segnando in una gara tutt’altro che banale, contro il Milan capolista stoppandone in quel momento la fuga.

Come spesso succede la cosa più difficile è rompere il ghiaccio, tutto il resto è discesa. E così è stato per Floro Flores, da quel momento letteralmente scatenato, soprattutto con l’arrivo della primavera: le ultime 7 partite della stagione lo hanno visto a segno per 7 volte, con la ciliegina sulla torta del gol che ha aperto le marcature del derby contro la Sampdoria, con uno splendido colpo di testa. In totale 10 le sue reti in 18 partite, segnate in ogni modo: destro, sinistro, testa, al volo, di rapina, di potenza, di precisione. Udine lo ha riabbracciato in estate, per quella che è la sua quinta stagione friulana. Contro la Lazio a dicembre ha finalmente rotto il ghiaccio. E il 2012, per questa seconda parte, vuole essere come 12 anni fa: ricco di gol e di spettacolo, per la gioia dei tifosi bianconeri.

[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]