Verona, Mandorlini: “Ho visto una squadra che ha lottato ma non è un momento facile”

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logo-veronaVERONA Queste le dichiarazioni dell’allenatore gialloblù, Andrea Mandorlini, rilasciate al termine della partita Hellas Verona-Sampdoria (1-3).

MOMENTO SFORTUNATO, NON MOLLIAMO

“La partita contro la Sampdoria? Si è messa male subito, ma c’è stata una grandissima reazione nel pareggiarla in dieci uomini e rimanere in gara. Abbiamo subito dei gol evitabili, è un momento in cui non gira bene ma la squadra ha dato tutto. Ribaltare un 3-1 è sempre difficile, il gol di Gabbiadini è quello che ha chiuso la partita. Altri episodi potevano riaprire un match in cui stavamo facendo bene e dove abbiamo cambiato modo di giocare in inferiorità numerica. Pensiamo a fare tutto anche in un momento in cui non gira e dobbiamo andarci a prendere la vittoria che ci manca perché nessuno ci regala niente. Quello che abbiamo fatto fino ad ora, evidentemente, non basta e dobbiamo fare ancora di più. Ottimismo nel futuro? Con la Sampdoria ho visto una squadra che ha lottato, che non ha mai mollato, ha avuto le sue occasioni e ha fatto gol. Non è un momento facile, al di là dei tanti infortuni che ci hanno colpito in ruoli dove l’anno scorso c’erano calciatori importanti. La squadra ha dimostrato sacrificio e voglia di fare giocando anche 70 minuti in 10 contro 11. Cosa mi fa arrabbiare di più? Vedere che gli sforzi fatti in campo non sono ripagati. Cerchiamo con tutte le forze che abbiamo di uscire da questo momento, e credo che ce la faremo. I valori sono importanti, la squadra ha spirito e cuore e contro la Samp tutto questo si è visto”.

COMPATTI E UNITI PER TORNARE A SORRIDERE

“Volevamo vincere a tutti i costi, c’era una certa tensione positiva prima della partita, siamo andati in ritito due giorni prima e abbiamo giocato la sfida come dovevamo. C’è qualche calciatore di esperienza, ma non abbiamo mai giocato con l’acqua alla gola. Ora dovrà essere bravo tutto l’ambiente a rimanere compatto. Usciamo da questo momento tutti insieme”.

TUTTO DIPENDE DA NOI

“Io ancora al Verona? Con il direttore Sogliano ci confrontiamo spesso, sono tranquillo. Stiamo lavorando bene e questo ci dà ancora più carica per fare meglio la prossima partita. Come tutti sono deluso dal risultato,  ma vado avanti per la mia strada. Questo il momento più difficile da quando sono a Verona? La stagione è partita benissimo, abbiamo fatto 11 punti in 6 partite ma poi è subentrata qualche incertezza. Sapevamo che sarebbe stato un campionato difficile, ma il nostro obiettivo è sempre stata la salvezza. É dura non vincere da 8 giornate, ma può essere anche il momento più bello perché uscire dalle difficoltà ci può rendere ancora più forti. Abbiamo una responsabilità importante, mi auguro sia così per tutti, tiriamo fuori tutto quello che abbiamo. Anche contro la Sampdoria i ragazzi hanno dato il 110%, ma purtroppo è un momento dove gira male e dove ci manca la vittoria. Muovere la classifica dipende solo da noi”.

TONI E TACHTSIDIS

“Toni? Per noi è fondamentale, lo si è visto anche contro la Sampdoria e partiremo sempre da lui. L’alternativa è Nenè, possono anche giocare insieme.  Tachtsidis? Forse non sta giocando bene, ma è un calciatore bravo e giovane. Deve crescere anche da queste esperienze e responsabilità, noi crediamo molto in lui e sa che deve giocare meglio. É forte, questo servirà alla sua crescita”.

DESTINAZIONE UDINE

“Ora affrontiamo una partita per volta, a cominciare dalla sfida di Udine. La sosta è vicina, l’Udinese ha vinto con l’Inter a Milano, ma credo nella mia squadra e possiamo fare bene. Andiamoci a prendere il risultato, sarà motivo di soddisfazione e orgoglio”.

[Sito Ufficiale Hellas Verona – Fonte: www.hellasverona.it]