Zaniolo: “Sperare di nuovo di giocare l’Europeo é bellissimo”

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Il trequartista giallorosso é felice di poter sperare di nuovo di giocare l’Europeo. Ora perà pensa solo alla Roma. Taglio degli stipendi? “Sono cose che vanno gestite prima all’interno”

ROMA – In una intervista rilasciata al Messaggero, Nicolò Zaniolo, trequartista della Roma, ha parlato del suo infortunio, dei tempi del ritorno in campo e del suo sogno di partecipare all’Euro 2021. Se l’Europeo si fosse svolto regolamente dal 12 giugno in poi probabilmente lui, che il 12 gennaio ha subito un grave infortunio al ginocchio, non avrebbe potuto partecipare. Con lo slittamento di un anno, ha tutte le carte in regola per essere uno dei protagonisti della competizione. “Poter sperare di nuovo di giocare l’Europeo è un’emozione bellissima, voglio riuscire ad arrivarci al 100%».

Di quell‘infortunio ha detto che “ è stata una bella batosta. Sono riuscito a superarla solo dopo le prime due-tre settimane che sono state molto dure. Il mio carattere non è mai cambiato e sono stato sempre sorridente e felice. Ogni giorno mi do degli obiettivi da raggiungere e superare. Il ginocchio risponde bene, spero di tornare in campo più forte di prima”.

La Juventus lo corteggia da tempo ma Zaniolo non ha alcuna intenzione di cedere alle lusinghe. “La Roma per me è tutto, mi ha regalato emozioni indescrivibili a partire dall’esordio al Bernabeu. Mi ha fatto esultare, giocare all’Olimpico e sentire amato dai tifosi. Quindi non vedo il motivo per cui debba cambiare e spero di rimanere qui per tantissimi altri anni”. Si é detto molto orgoglioso di far parte della famiglia Roma, anche per il fatto che n questo momento così difficile, con iniziative solidali, il club giallorosso si sta dimostrando molto sensibile ai problemi del prossimo. “Per me la Roma è davvero una famiglia e lo sta dimostrando in questo brutto momento in cui tutti si stanno aiutando, a partire dalla società fino ad arrivare ai tifosi. Voglio ringraziare tutti, giocatori compresi. Riusciremo a uscire da questo momento per tornare ad abbracciarci di nuovo».

Non parla volentieri della questione taglio stipendi perchè pensa che siano cose che vadano prima gestite all’internoe poi esternate.

Zaniolo ha dichiarato di essere rimasto colpito di fronte all’immagine di quel bambino che gioca a pallone con la sua maglia in una Milano deserta. “Sono orgoglioso che indossasse la mia maglia ed è segno che qualcosa di buono ho fatto e che dovrò continuare così per rimanere nel cuore di questi bambini che hanno grandi sogni. Se lo avessi davanti lo porterei sicuramente a Trigoria per fargli vedere come ci comportiamo e alleniamo. Un piccolo gesto ma credo che lo farebbe molto felice».