L’Udinese non subisce reti da tre giornate e vuole andare a Palermo per allungare la striscia di inviolabilità della porta di Handanovic: “Siamo consci della forza dei ragazzi di Rossi e del coefficiente di difficoltà della partita di domenica – racconta il difensore Cristian Zapata -. Vincere al “Renzo Barbera” vorrebbe dire andare a più 7 in classifica sui rosanero e avere così un pensiero in meno. Per questo dobbiamo cercare i tre punti con tutte le nostre forze. I siciliani sanno essere devastanti negli spazi aperti, non dovremo concedere loro nulla ed essere al 100% dal primo all’ultimo minuto”.
Il difensore colombiano sta vivendo un momento d’oro, ma non è d’accordo sulle critiche ricevute in passato: “Penso di aver sempre giocato bene, di sicuro non mi sono mai risparmiato. Le vittorie esaltano le capacità dei singoli. E’ logico, quindi, che in un momento favorevole alla squadra emergano anche le individualità. Sono pronto a dare tutto anche domenica, non mi manca di certo la voglia”.
Sarà il “Flaco” Pastore il pericolo numero uno? “Sappiamo che è un giocatore letale a cui non puoi concedere nulla. Dobbiamo stargli addosso come nella gara di andata”.
Allora i bianconeri, infatti, si imposero per 2-1 mostrando un calcio spumeggiante fatto di passaggi nello stretto, rapidità di esecuzione e pressing asfissiante: “Dobbiamo giocare sempre così nelle ultime 12 partite se vogliamo raggiungere il traguardo dell’Europa. Serviranno ritmo, intensità e concentrazione. Pedaliamo e concentriamoci su un avversario alla volta”.
Sanchez farà rientro nei piani di mister Guidolin: “Il Nino per noi è fondamentale. In questo periodo è un giocatore devastante. Sarà un vantaggio ritrovarlo in occasione di un match così importante”.
I siciliani, invece, dovranno fare a meno del telentuoso Fabrizio Miccoli: “Di sicuro l’assenza del salentino costituisce un vantaggio per noi. Dobbiamo approfittarne assolutamente”.
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