Milan-Livorno 3-0: Taarabt valore aggiunto, in ripresa Balotelli

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logo-milanSan Siro ospita Milan-Livorno, un classico testa-coda, che mette in palio punti pesantissimi per il raggiungimento dei rispettivi obiettivi: la salvezza per gli amaranto, un posto in Europa League per i rossoneri. La settimana andata in archivio è stata di vera ‘passione’ in casa rossonera, squassata dalla ridda di voci sui difficili rapporti tra Seedorf e Galliani e sulle possibilità di permanenza sulla panchina del mister olandese. É di oggi, fonte Gazzetta, l’interessamento verso Montella, uno dei vecchi pallini di Berlusconi, ma la clausola liberatoria di 7 milioni ha spento, per il momento, ogni attrattiva. Dopo i mugugni, per il rischio di perdere Brasile 2014, Abate è regolarmente in campo, rientra pure Robinho, mentre Balotelli festeggia la sua cinquantesima presenza in A in maglia rossonera.

Si parte su ritmi incoraggianti, il Milan prova subito ad alzare la voce ma il Livorno è ben messo in campo, chiuso e stretto nel suo 4-4-2, che blocca le linee di passaggio e rende difficile agli avanti rossoneri trovare i varchi e le giocate giuste. Bisogna aspettare il 10′ per vedere il primo sussulto rossonero, geniale giocata di Kakà per Robinho che viene contrato in extremis da Bardi, in coraggiosa uscita bassa, mezzo minuto dopo ci prova Taarabt con una conclusione violentissima dai 30 metri, la sfera si perde alta di due spanne, al 13′ palla lunga a cercare Rami in area, il colpo di testa del difensore è morbido, Bardi resta a guardare, lo salva la traversa, poi Balotelli calcia in fallo laterale. Riesce a respirare un po’ il Livorno con Emeghara che si butta su tutti i palloni e cerca di tenere in allerta la retroguardia di casa, è sulle ripartenze veloci che ha preparato la partita Di Carlo, al 17′  tenta la conclusione Greco, la sfera è però larga, poco dopo ancor peggio fa Paulinho, dal limite, spedendo lontanissimo dai pali. Alla mezz’ora si rivede il Milan in attacco con un tiro a giro di Kakà che si perde a lato d’un soffio, poi è Constant a vedersi respinta da Bardi la conclusione da due passi, infine è Robinho, servito da Taarabt, a calciare sull’esterno della rete da posizione favorevolissima. In contropiede, su palla persa da Constant, sbaglia la chiusura Abate, costretto a stendere Mesbah proprio nei pressi della linea dell’area grande, Irrati non concede giustamente il penalty e gli mostra solo il giallo, quando il rosso poteva essere lecito. Il finale è ancora tutto del Milan che attacca a testa bassa e mette alle corde i toscani, al 43′ Constant disegna un cross perfetto dalla fascia sinistra verso il centro dell’area, dove Balotelli si libera d’esperienza di Castellini, e, di testa, batte Bardi, 1-0 e  gol numero 14 di Mario in campionato.

Nessun cambio al rientro dall’intervallo e Milan che continua ad attaccare, ci prova subito dal limite Montolivo, vola a deviare lontano Bardi, poco dopo è Balotelli, sotto misura, a colpire alto di testa, al 51′ , a coronamento, di un’azione insistita, si chiude fortunosamente il triangolo tra Balotelli e Taarabt, che entra in area e batte Bardi 2-0 e quarto gol per lui, il primo a San Siro. Di Carlo inserisce Siligardi per Mesbah ma, a parte un’uscita alta di Abbiati, che allontana la sfera, i toscani non danno mai la sensazione di potersi rendere pericolosi, il match diventa dunque un monologo rossonero. Tante le occasioni dei padroni di casa, ci provano un po’ tutti da Kakà a Balotelli, da Montolivo a Taarabt, un cross di Abate mette in difficoltà Bardi, che poi è bravo a deviare in uscita bassa su Balotelli che non arriva per un soffio sul cross di Robinho. Entra Muntari per un positivo De Jong, poi tocca a Pazzini per Kakà, infine a Saponara per Robinho. Proprio Pazzini, al 35′, ha una palla d’oro ma spreca tentando un pallonetto che termina altissimo, poco male, 3′ dopo, pregevolmente lanciato da Balotelli, entra in area, supera un avversario e batte con un tocco morbido Bardi per il 3-0 definitivo, secondo centro stagionale per il centravanti. Nel finale ci prova più volte il Livorno, con conclusioni da lontano che non trovano però mai la porta.

Finisce con la netta e indiscutibile vittoria del Milan che centra il quinto successo consecutivo ed inizia a vedere più da vicino il sesto posto, situazione che, complici i risultati delle dirette concorrenti, si fa invece ancor più pesante per i toscani, capaci di reggere bene almeno fino al gol dell’1-0 ma poi incapaci di reagire. Il Milan continua dunque nella sua striscia positiva e oggi, a differenza che contro il Catania, sciorina una prestazione di tutto rispetto, ben giocando e creando davvero tantissimo a fronte di praticamente nessun rischio, grazie soprattutto al genio e alla potenza di Taarabt e alla buona lena di Balotelli sempre in partita.

[Giuseppe Floriano Bonanno – Fonte: www.ilveromilanista.it]