Bologna, Verdi speranze Azzurre

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Bernardeschi (che resta in dubbio) e Chiesa attendono a Firenze il bolognese Verdi, fresco  di debutto in nazionale contro l’Olanda. E Destro?

BOLOGNA – Il Bologna si prepara alla trasferta di Firenze come all’ennesima partita di una stagione apparentemente chiusa da un pezzo. Dopo le ultime due giornate, condite da altrettante vittorie, la quota trentaquattro punti appena raggiunta induce ad affrontare con tranquillità l’ultima parte di stagione. Un gruppetto di avversarie che sembra aver abbandonato infatti le speranze di salvezza ormai da tempo.

La situazione di classifica

Donadoni dal canto suo non si sbilancia. Il tecnico si dice soddisfatto della situazione classifica rossoblu in linea con le aspettative rispetto al momento della stagione. Un derby dell’Appenino, quindi, cui entrambe le formazioni arrivano senza particolari velleità di classifica. Bologna quasi aritmeticamente salvo e Fiorentina con speranze d’Europa abbastanza ridimensionate.

Le sfide

A tenere banco è la sfida nella sfida tra Bernardeschi (in dubbio) e il bolognese Simone Verdi. Si tratta di due dei migliori giovani azzurri in circolazione. Verdi arriva al match fresco di debutto in nazionale contro la nazionale oranje e chissà che non voglia, carico dall’emozione dell’esordio, ricordare fin da subito i motivi per cui Ventura lo ha mandato in campo ad Amsterdam.

L’altra sfida nella sfida è invece quella tra i bomber delle due squadre. Da un lato Kalinic diventato ormai una certezza del campionato italiano e dall’altro invece un Mattia Destro. L’attaccante rossoblu, dopo le meraviglie senesi e il periodo a basso minutaggio ma con alto rendimento in giallorosso sembra essersi perso nelle ultime stagioni.

Tutto ciò non deve però far pensare ad una partita senza nerbo. Le due squadre vivono un momento particolare anche per il loro futuro. Sono infatti molte le voci che circolano sulle panchine. Donadoni sarebbe uno dei profili seguiti dai viola. Questo sarà certamente motivo di interesse in più.