Allegri: “Il pro­blema non sono le gambe, è la testa”

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logo-milanNon è la prima volta che Massimiliano Allegri aumenta il volume in allenamento. Anzi, a Milanello sentir sbottare il tecnico è quasi all’ordine del giorno. In settimana però il mister ha alzato i decibel un po’ più del solito. Allenamento pomeridiano, il gruppo sta svolgendo lavoro atletico ma senza la giusta convinzione; la telecamera Mediaset è a bordocampo, e registra tutto.

“Se non ci alleniamo an­che mentalmente nel lavoro fisico non serve a un c… Se no, cento metri avanti e indietro li faccio anch’io. Li faccio in qual­ che secondo più di voi, ma li faccio anch’io”. Impossibile non sentirlo. E ancora: “Qui bisogna lavorare mentalmen­te, cattivi. Come se ci fosse una palla da andare a prendere. La domenica se si va più degli altri è più facile vincere le partite, se gli altri ci passano sopra sia­mo morti. Se non abbiamo for­za nelle gambe, partite ne vin­ciamo poche”.

É successo nella seduta di allenamento di tre giorni fa, con la squadra in campo a ranghi ridotti, senza i Nazionali. Per questo il messaggio di Allegri assume un significato ben preciso, e lo riporta oggi l’edizione de La Gazzetta dello Sport: ciò si­gnifica – spiega la rosea – che gli altri dovrebbero teoricamente andare oltre la soglia della fatica per convin­cere l’allenatore a dargli fidu­cia o quantomeno fargli capire di essere pronti e affidabili.

Un anno fa successe più o meno la stessa cosa. Il Milan in campionato era sprofondato nella crisi. Allegri riunisce il gruppo alla vigilia del Napoli e si fa sentire: “Non ho visto un contrasto in venti minuti di gioco. Il pro­blema non sono le gambe, è la testa. Voi non ci siete con la te­sta, è per questo che perdiamo. Così si va in Serie B”. Anche grazie a quelle parole la squadra ritrovò coraggio, cattiveria, forza di volontà. Dal 2-2 del San Paolo i rossoneri costruirono una rimonta impressionante. La stagione, da lì in poi, racconta di un Milan rinato e di una corsa costante verso il terzo posto. Chissà che la storia non si ripeta anche quest’anno…

[Redazione Il Vero Milanista – Fonte: www.ilveromilanista.it]