Atalanta: da Gabbiadini a Bianchi, i movimenti in entrata e uscita

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Il mercato Atalanta è fermo in entrata e in uscita, ma è in fermento per quanto riguarda le trattative fallite e promesse non mantenute. Ma andiamo con ordine.

GABBIADINI Marino: ”Manolo non giocherà mai in prestito ad una squadra concorrente alla salvezza”. Bene, Gabbiadini potrebbe essere ceduto a titolo definitivo alla Juve e giocherà nella Samp che, non penso correrà per un posto in Europa League. É ovvio che se l’Atalanta dovesse andare alle buste con la Juve, perderebbe il giocatore comunque, per tanto si spera che, qual ora si voglia cedere  Gabbiadini a titolo definitivo, ci sia un accordo sottotraccia, per portare a casa un giocatore bianconero di livello che non sia un altro Troisi. Certo che lasciarsi scappare Gabbiadini per tenere Denis, è una decisione che lascia più di qualche dubbio. Non solo, ma per cederlo a titolo definitvo spartendosi la metà dell’incasso con la Juve, non si poteva evitare tutto ‘sto teatrino, cedendo l’anno scorso Manolo in prestito e ora rivenderlo a 8-10 milioni incassando tutto il bottino senza doverlo dividere con i padroni bianconeri? Bho, sinceramente, Osti a confronto di qualche dirigente, sembra un drago a tre teste…

RAPPORTI CON LA JUVE – Stando così le cose, sembra che l’Atalanta, sia schiava dei diktat della Juventus che la tiene sotto scacco. Ha deciso la Juve quando prendere Peluso, ha deciso la Juve quando prendere Padoin, ha deciso la Juve la contro partita per Gabbiadini, rifilando all’Atalanta Troisi. Se sono questi i rapporti, sarebbe meglio guardare altrove in cerca di alleanze strategiche.

BIANCHI – Sta per scoppiare un caos intorno a Rolando Bianchi. Il Genoa dice che giovedi chiuderà la trattativa con il giocatore, ma intanto spera di tenere in rossoblu Borriello e di fatto stralciare il pre-contratto con Bianchi che rimarrebbe con il cerino in mano in cerca di sistemazione. Le proposte per lui non mancano, ma l’Atalanta era sicuramente una destinazione gradita. Dopo aver dato la parola all’Atalanta a gennaio di tornare in nerazzurro, e avendo poi firmato con il Genoa, ora è difficile che i nerazzurri accettino di riportarlo comunque a Bergamo, sentendosi trattati come una seconda scelta. Le parole nellla vita contano zero, così come nel calcio sono cibo per il vento, ma l’Atalanta per Bianchi, non era una squadra come le altre e viceversa, un minimo di “serietà” in più, non avrebbe guastato. Però, nel calcio, non ci si deve stupire più di nulla, e non è assolutamente detto che Bianchi possa diventare un giocatore dell’Atalanta a fine settimana.

MASSIMO DONATI – Lo vuole assolutamente il Verona, però Massimo sta aspettando la fine delle compartecipazioni per capire le intenzioni dell’Atalanta, ma se dovesse andare a Verona…. Va beh, aspetto qualche giorno prima di rivelare qualche particolare della trattativa. Tenetevi forte!

CIGARINI-BONAVENTURA-CONSIGLI-DENIS – Sono questi i nomi con cui l’Atalanta potrebbe fare un po’ di cassa e investire sul mercato, allestendo una squadra competitiva per la salvezza e qualcosa di più. Bonaventura, tutti lo vogliono, ma nessuno lo piglia, Consigli idem con Jack, gli unici due che potrebbero avere davvero mercato sono Denis e Cigarini e soprattutto il secondo, ha richieste da molti club italiani ed europei. L’Atalanta lo riscatterà, ma non è del tutto escluso possa restare a Bergamo. Stesso discorso per Denis, non è un mistero che se arrivasse un’offerta davvero importante, il Tanque potrebbe essere ceduto (l’Inter ha fatto un sondaggio).

PRIMA VENDERE: É importante ovviamente sfoltire la rosa e di rami secchi ce ne sono davvero parecchi. Budan e Parra non sono stati riscattati, ma ora bisognerà trovare una sistemazione a Contini, Radovanovic, Giorgi, Troisi, Matheu etc. A gennaio è stato combinato un macello, con l’afflusso di giocatori a Zingonia, come fossero clandestini sbarcati a Lampedusa e ora, bisognerà pure trovargli un posto per non doverli tenere  initulizzati a libro paga.

[Luca Ronchi – Fonte: www.bergamonerazzurra.com]