Bari: 2015, l’anno della svolta tecnica

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logo_lega_serie_bBARI – Se il 2014 è stato l’anno delle novità in società, il 2015 dovrà essere quello della svolta tecnica. La piazza barese in fondo non aspetta altro dopo una chiusura d’anno particolarmente incerta. Il mercato alle porte si preannuncia incandescente e portatore di nuove idee in seno alla rosa biancorossa. Lo scambio tra Barreto e Galano, la possibile cessione di un senatore come Daniele Sciaudone, l’avvento di qualche fedelissimo di Nicola, sono solo alcune delle proposte rimbalzate nelle scorse ore in chiave 2015. Che anno sarà, quello scattato da poche ore, per i protagonisti biancorossi?

C’è chi mantiene alte le sue quotazioni, anzi rilancia, come Davide Nicola, allenatore ambizioso e forte di un contratto aperto a ragionamenti di programmazione ad ampio raggio. Il trainer torinese, a meno di due mesi dal suo arrivo in Puglia, ha fatto già breccia nel cuore degli appassionati con un carattere tanto deciso quanto rassicurante. Nell’intento di dimostrare appieno le sue qualità anche sul campo, indirezzerà nei prossimi 30 giorni il mercato provando a plasmare una squadra a sua immagine e somiglianza. Quasi come un manager all’inglese.

Si prospettano tempi duri, invece, per Stefano Antonelli. L’ex ds del Siena è dato al capolinea: attualmente è in vacanza, così come il suo designato successore, Razvan Zamfir. Cosa deciderà di fare l’operatore di mercato scelto in estate da Gianluca Paparesta? Due le ipotesi: una coabitazione fino alla fine della stagione con le nuove dinamiche proposte dal club, magari in un ruolo diverso, oppure una rescissione consensuale dell’accordo di fatto già prematuramente incrinatosi da settimane. Che impatto avrà sulla realtà barese il dirigente rumeno Zamfir lo svelerà il tempo e la brillantezza o meno di una decisione sul suo conto, dai tratti per ora a dir poco speciali e misteriosi. L’ex Cluj sarà in Puglia a ridosso dell’apertura ufficiale del mercato, prevista per il 5, solo allora si inizierà a delineare attorno alla sua figura un’ampiezza di poteri in itinere. Oggi nulla, fra qualche giorno consulente privilegiato, un domani, chissà, diesse a tutti gli effetti.

Tra i calciatori, in bilico appaiono le posizioni di almeno due insospettabili fino a qualche settimana fa: Cristian Galano e Daniele Sciaudone sono al centro di trattative di mercato che potrebbero anche finire per interrompere all’anno appena concluso la loro intensa avventura in biancorosso. Sullo sfondo un paio di cavalli di ritorno, che hanno lasciato ricordi indelebili nelle memorie calcistiche biancorosse: Diego Polenta e Paulo Vitor Barreto non hanno mai dimenticato Bari e potrebbero nei prossimi giorni riabbracciarla con affetto e simpatia.

Chiusura su Gianluca Paparesta, il presidente-gestore di fiducie altrui. L’ex arbitro internazionale è atteso fin dai premi mesi dell’anno da una complessa conferma. Nel 2014 ha raggiunto i suoi obiettivi, nel 2015 dovrà dimostrare di saperli meritare senza ulteriori e traumatici scossoni. La sua attività è attesa, insomma, dalla prova del nove. E non è escluso che il 2015 possa delineare meglio anche il suo raggio d’azione, allo stato attuale strabordante e oltremodo dispendioso, per lui oltre che per le esigenze di chiarezza di una piazza allarmata dagli ultimi sviluppi. Non è un mistero che Paparesta stia cercando nuovi rifornimenti dall’esterno. Per quella che resta, almeno allo stato attuale, la sua società.

[Davide Giangaspero – Fonte: www.tuttobari.com]