Bari: la delusione di Vincenzo Torrente…

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Mister Torrente, dopo la sconfitta patita dai suoi ragazzi sul campo della Juve Stabia, non è riuscito a nascondere tutta la sua delusione. Una gara che, condizionata da un rigore inesistente concesso alle vespe alla fine della prima frazione di gioco, ha riproposto quelli che sono i mali di fabbrica di questa creatura, incapace, per l’ennesima volta in questa stagione, di reagire allo svantaggio e di giocare quel calcio che, nelle intenzioni dell’allenatore biancorosso, dovrebbe e potrebbe offrire un organico come quello biancorosso.

Questo, inevitabilmente, penalizza il cammino del galletto in campionato. La squadra non riesce a dare continuità ai suoi risultati, deludendo non poco le aspettative del suo tecnico, che al termine dei novanta minuti di gioco contro la Juve Stabia, ha puntato il dito, ancora una volta, nei confronti delle sue prime donne, ovvero coloro che, per ovvi motivi, dovrebbero rappresentare, non solo sulla carta, il valore aggiunto della sua formazione. Inevitabile pensare ai vari Donati, De Paula, Bogliacino, Rivas e, in parte, Forestieri, che anche contro i campani sono stati incapaci di dare il loro contributo. Questo, a mister Torrente, incomincia a stancare. Non è mistero, infatti, che l’ex Gubbio conti molto su di loro, sulle loro potenziali performance. Ma niente. In campo, di questa gente, nemmeno l’ombra.

La settimana che si apre oggi porterà il galletto alla sfida interna contro la rivelazione Pescara. Una partita tutt’altro che semplice per la compagine pugliese, alla continua ricerca di quell’identità di gioco e di squadra pericolosamente assenti sino a questo momento. E di questo mister Torrente ne è consapevole, ed è per questo che, c’è da scommeterci, in settimana metterà sotto torchio i suoi ragazzi, iniziando proprio dalle sue care prime donne, vera delusione di questo avvio di campionato per  dell’allenatore biancorosso.

[Andrea Dipalo – Fonte: www.tuttobari.com]