Bari: motivator Ventura

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Quando si dice che l’unione fa la forza e lo saper spronare, da parte del generale, fa la differenza. Mister Ventura, in quel di Ridanna, sta provando in tutti i modi a tenere, già da queste battute iniziali, alto l’umore e, soprattutto, al massimo la motivazione.

Dopo una stagione come quella da poco passata agli annali del pallone, non è proibitivo pensare che i ragazzi vestiti in bianco e rosso possano calare di concetrazione, appunto motivazione. Non si è vinto lo scudetto, quasto lo sappiamo, o addirittura guadagnata la Champions, ma lo strepitoso campionato consumato e gli elogi, tutti meritati, arrivati da ogni angolo d’Italia per la topolina spettacolare di Giampiero Ventura, rischiano di far addormentare, nei giocatori, la fame e la voglia di continuare a stupire.

Fortuna che, ad allenare e gestire l’imbarcazione biancorossa, ci sia un uomo dalle indiscusse capacità di motivatore, di guida. Il buon Giampiero, o mister libidine come simpaticamente ribatezzato qui in Puglia, ha persino, come potrete notate dalla foto (scattata dall’amico e collega Massimo Longo) di questo articolo, messo in evidenza, su una delle pareti della palestra lì a Ridanna dove i biancorossi sgobbano e preparano la stagione ventura, un cartello scritto rigorsamente a mano, con la seguente dicitura: “AVERE LA RABBIA DI STUPIRE ANCORA… DI STUPIRE DI PIU’. SE VOGLIAMO POSSIAMO!”

Che uomo mister Ventura. Allenatore, motivatore, quasi padre di famiglia. La squadra lo ama, i tifosi pure. Il calcio che propone è di quelli ricchi di bollicine. Ma siamo davvero sicuri che lo Special One sia in Spagna sponda madrilena? Mah, qui, ragionevoli dubbi, fiocchiano a iosa.
[Andrea Dipalo – Fonte: www.tuttobari.com]