Bari, Nicola: “Dopo l’inizio difficile ho visto uno spirito gagliardo, combattivo”

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logo_lega_serie_bBari sconfitto dal Carpi per 1-0 al termine di una partita giocata male dai biancorossi, che recriminano per un gol non assegnato dalla terna arbitrale.

Non è troppo amareggiato dalla sconfitta, mister Nicola, consapevole com’è dei limiti della sua squadra: “Il gol negato a Caputo? Non lo commento, preferisco dire che siamo sempre troppo timorosi, basta guardare i primi minuti della gara: pareva di affrontare l’Ajax. Questo è un problema che cercheremo di risolvere. Oggi però dopo l’inizio difficile ho visto uno spirito gagliardo, combattivo. Ci dividono, però, dal Carpi limiti strutturali”.

L’allenatore è entrato quindi nel merito degli errori dei galletti: “Ne facciamo per troppa frenesia ma difenderò sempre i ragazzi finchè giocherannno così. No, non credo alla sfortuna, è che abbiamo timori riconditi, dovuti alla differenza tra le aspettative e la realtà delle cose. Questo è campionato che inganna. Playoff? Basta parlarne! Oggi un punto avrebbe dato continuità. Paghiamo il senso di inadeguatezza da parte dei ragazzi. Il Carpi aveva due difensori centrali alti, che randellavano, non cercavano certo il fraseggio. I singoli? Sono soddisfatto dell’approccio della partita di Filippini. Salviato? A sinistra non lo vedo, avrei potuto mettere sulla fascia mancina Sabelli, ma non credo sarebbero andate meglio le cose. Gomelt è entrato bene, nonostante della sbavature, Wolski ha delle qualità importanti, ma deve essere assistito dall’intea squadra: non ha le qualità del trequartista che attacca lo spazio, anche se ha provato a farlo”.

Il mister poi è quindi tornato a parlare di ciò che ancora non va: “Non dobbiamo ribaltare l’azione in maniera frenetica, nervosa, per paura. Siamo poi troppo attendisti nel cercare l’ampiezza. A livello tattico, cerco di fare compromessi, ma ci mancano alcune caratteristiche per me importanti. Il restyling? Sì, è già iniziato”.

[Diego Fiore – Fonte: www.tuttobari.com]