Il tecnico del Benfica, Jorge Jesus, al termine della finale persa all’ultimo istante contro il Chelsea ha parlato ai microfoni di Sky Sport e Mediaset Premium. Visibilmente amareggiato per come è maturato il risultato ha dato i meriti ai suoi di aver dimostrato di poter giocare meglio anche se poi questo non è servito per centrare l’obiettivo. Presto parlare del suo futuro per adesso c’è la voglia di chiudere al meglio il campionato, consapevoli di aver affrontato nel miglior modo possibile una settimana molto difficile:
“É stata una settimana difficile, oggi abbiamo giocato una buona gara dimostrando a tutto il mondo di essere una grande squadra. Il Chelsea ha vinto, ma in campo i migliori siamo stati noi, ma non sempre vincono i migliori nel calcio. Siamo felici di come abbiamo giocato e di quello che abbiamo dimostrato. Ora pensiamo a finire bene il campionato, sono orgoglioso dei miei ragazzi e del gioco. Finale a Lisbona? Ci pensiamo e lavoreremo per arrivare in fondo alla Champions League, per giocarla nel nostro stadio. È un nostro obiettivo. Il Benfica deve essere orgoglioso della partita che ha giocato, con grande qualità e forza per tutta la durata della gara. Il Chelsea ha giocato in contropiede ed è stato premiato da due episodi. É stata comunque una bella partita dal punto di vista tecnico-tattico, ma c’è tanto dispiacere per questa finale persa, avremmo dovuto vincere noi, contro una grande squadra come il Chelsea. Futuro? Ho già parlato con il presidente, ma adesso non mi sento di dire quello che farò, adesso ci dobbiamo concentrare solo sull’ultima partita di campionato”.
