Bologna, Alberto Bortolotti: “Consorte è il vero dominus rossoblu”

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Il Bologna continua nel suo assestamento societario con l’inserimento di un nuovo socio, il CME (Consorzio Imprenditori Edili di Modena) che acquisisce l’1,7% del pacchetto azionario. Un altro passo verso la serenità? Oggi ne sono entrati altri due. Diciamo che il pregevole lavoro di Consorte ottiene due risultati: capitalizzare il Bologna e frammentare l’azionariato. Così il ” dominus ” incontrastato resta lui, largamente il più scafato della compagnia.

Nonostante il Bologna inteso come società, chiaramente non abbia ancora risolto definitivamente la propria situazione, il gruppo formato dall’Ingegner Consorte insiste nel ribadire di non volere il “briscolone”. Se realmente ci fosse necessità di un ingresso importante che possa risolvere gli ultimi problemi, perchè non vi è il via libera di Pavignani e C.? Perché c’é, giustamente, un fatto di orgoglio. E c’é anche chiaramente il fastidio derivato da Zanetti che – agli occhi dei piccoli – si é mosso in modo ” padronale “, poco democratico ( per lui indispensabile, e molto più tradizionale ). Per fargli luogo Consorte ha spinto fuori Cazzola, il posto – in origine – sembrava suo. Poi ha fatto poco per trattenere Zanetti. E ora sta per completare il suo trionfo, che é anche quello dei ” nanetti “. Sono convinti di farcela, Zanetti del contrario: vedremo chi ha ragione.

La città vuole la conferma di Malesani e Longo, ma, mentre nel caso dell’allenatore non dovrebbero esservi problemi, per il DS il discorso appare più difficile. Si può giungere a una soluzione o le strade si divideranno? Dipende, come sempre, dai soldi. Credo che Longo possa lavorare – per esempio – con Bisoli, Malesani con un altro diesse. Il calcio é fatto di strane alchimie, non vi é garanzia formale che la coppia funzioni per forza bene anche un altro anno. Intanto c’é una curiosità: Colomba sembra in procinto di accasarsi da un diesse – Foschi, oggi al Padova – in predicato di sostituire Longo al Bologna, quindi candidato teorico a lavorare con Malesani. Nessuno ha certezze, questa é l’unica verità.

Il nuovo Amministratore Delegato in che tempi sarà annunciato? In tempi ” consortiani “. E’ sempre lui il burattinaio. Se riesce a passare il prossimo mese, bisogna fargli veramente un monumento equestre.

Sul campo il Bologna ha fatto un campionato come non accadeva da tempo (era Gazzoni) e ora la piazza crede addirittura ad un piazzamento Europa League. Palermo a parte (se i rosanero non andranno in finale di Coppa Italia si libererebbe un posto per la settima in campionato), ci sono reali possibilità? 30%. Io ero proprio lungi dal considerare quest’eventualità. Però adesso…Poi tutti i soci sognano vetrine europee, il ” made in Bologna ” in giro per il Vecchio Continente, Sindaco – specie se vince quello gradito dall’Ingegnere …- al seguito, ASCOM, Confesercenti, Confartigianato, Sergione dei Salesiani… Potrebbe essere un’insperata ripresa della città. Insperata rispetto all’incuria e menefreghismo dei tempi recenti.

Bologna-Genoa, pronostico secco. Tripla, così ci becco.

[Mario SacchiFonte: www.zerocinquantuno.it]