Bologna-Fiorentina: tutte le dichiarazioni dei protagonisti

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Sinisa Mihajlovic: ” Mutu? un comportamento che non mi sento di difendere, ha mancato di rispetto a tutti, società, squadra e allenatore, si è messo fuori rosa da solo. Sotto il punto di vista tecnico perdiamo una pedina importante ma non c’è solo quello da considerare, uno come lui non serve. Ma non chiedo niente dal mercato, se arriva qualcuno non mi lamento, ma non è indispensabile, già Babacar oggi ha fatto vedere belle cose.

Dobbiamo ripartire dal nostro secondo tempo, purtroppo però il gol subto ci ha tagliato le gambe. Comunque abbiamo rischiato poco e dopo una chiacchierata nell’intervallo siamo rientrati in maniera diversa. Mercato? Alla società non chiedo nulla, sono contento della mia rosa. Con Babacar e Gilardino siamo a posto, magari valuteremo se cambiare modulo. Il 4-4-2? Abbiamo deciso di mettere un attaccante più vicino a Gilardino, doveva essere Mutu, ma poi… Baba si era allenato bene, gli ho dato fiducia. Non so se Marchionni era arrabbiato all’uscita dal campo, ma sono dell’idea che un giocatore che esce non debba essere felice.

Mutu ha mancato di rispetto a tutti, giocatori, società, allenatore e tifosi, l’ho sempre difeso, ma ora non posso più Un giocatore così non mi serve, neanche se fosse il più forte del mondo. Di Vaio? E’ sempre un piacere incontrarlo, ma da avversario un po’ meno. Jovetic? Forse è il nostro giocatore più importante, la sua assenza si sente molto, poi con tutti gli altri problemi che abbiamo avuto… ma non cerco scuse, dobbiamo tutti dare di più, me compreso. I nostri sono abituati a stare in alto in classifica, non sono abituati a queste tensioni, ci serviva una vittoria per sbloccarci, ma già dopo il gol s’è visto che non siamo quelli del primo tempo. Se vinciamo domenica facciamo un bel passo in avanti verso l’alta classifica, sperando in meno infortuni in futuro”.

Babacar: “Mihajlovic mi ha detto di stare tranquillo e di giocare come so. Mi dispiace che Mutu sia andato via, ma io non sono il suo sostituto e il suo erede, io ho le mie caratteristiche. Il calcio è così, c’è chi viene e c’è chi va”.

Riccardo Montolivo: “La caviglia ha retto bene, la condizione non è ottimale, ma non mi preoccupa. Sono contento di come abbiamo giocato, e anche il risultato è accettabile. L’effetto-Mutu nello spogliatoio? Siamo abituati, ma ci siamo arrabbiati, ci serviva, non ci si deve comportare così. Il rapporto con la squadra non è rotto, ma siamo arrabbiati, dovrà farsi perdonare, è molto grave quello che ha fatto”.

Mario Alberto Santana:
“Sono contento di come sto andando, anche quando parto dalla panchina, spero di continuare così anche sul piano dei gol”.

Alberto Malesani: “Primo tempo forse troppo bello, però siamo stati ingenui a non chiudere, poi nella ripresa la Fiorentina è venuta fuori e ci ha messi in difficoltà. Ma i viola non sono una squadra da lotta salvezza. Malgrado tutto però anche nel secondo tempo la miglior occasione l’abbiamo avuta noi. Mutu al Bologna? Magari, se l’avessimo avuto forse avremmo vinto, è un fuoriclasse”.

Marco Di Vaio: “Io con Mutu? Sarebbe un bel vantaggio e mi piacerebbe giocarci insieme, ma vedremo come andrà. I gol sono frutto di uno stato d’animo sereno, qua sto alla grande e spero di restarci a lungo”.

Matteo Rubin: “Quello di oggi è un punto importante, figlio di un’ottima prestazione. Siamo contenti, abbiamo giocatoo un buon primo tempo, nel secondo pur calando un po’ di intensità abbiamo avuto alcune occasioni. Di Vaio è un grande campione, è uno di noi e speriamo che continui a segnare. Nelle ultime partite non ho giocato ma ho continuato ad allenarmi con costanza: è importante farsi trovare pronti quando arriva la nostra occasione”.