Bologna, Pioli: “Le squadre sotto di noi non mollano”

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È un Bologna beffato dalle condizioni climatiche, vittima di una neve che sembra scendere apposta con più intensità quando i rossoblu si apprestano a giocare. Rinviato prima il derby dell’Appennino con la Fiorentina e poi il posticipo serale di ieri sera contro la Juventus, il Dall’Ara non vede scendere in campo i suoi giocatori e sugli spalti i suoi spettatori da quasi un mese.

La classifica del Bologna è una classifica provvisoria, perché due partite ancora da giocare mettono a disposizioni punti importanti che potrebbero essere di stacco sugli avversari di fondo. Pioli, questa classifica, la commenta così: “Si fa fatica a leggerla, abbiamo sei punti a disposizione. La cosa evidente è che le squadre sotto di noi non mollano: Siena, Lecce, Cesena e Novara sono vive. Noi dobbiamo continuare a fare bene, queste interruzioni tolgono continuità e ritmo ma da venerdì abbiamo 85 giorni per giocare 17 partite. Sono meno di tre mesi e dobbiamo continuare su questa strada, stando attenti”. Il Bologna giocherà, in media, una partita ogni cinque giorni: “Vuol dire che metteremo a frutto i risultati ottenuti fino adesso. Giocare tanto ci permette di essere meno discontinui e questo è un bene”.

Avere tante gare vicine fa pensare sicuramente all’utilizzo di un turn over, grazie al quale il mister può provare giocatori magari meno utilizzati ma comunque pronti: “Tutti devono essere coinvolti e pronti, Kone e Pulzetti hanno recuperato per cui ora ho a disposizione tutta la rosa eccetto Loria. Mi auguro di continuare a essere in difficoltà nella scelta della formazione, sono loro che la determinano e se continuano così sono convinto di una cosa: alleno un’ottima squadra e un ottimo gruppo. Le gerarchie sono momentanee, c’è spazio per tutti”. Cosa chiede Pioli ai suoi ragazzi? “Bisogna stare in piedi, lottare. Noi siamo in tanti e la classifica è da stare con le antenne puntate. Da qui, per due mesi, tutti hanno in testa il proprio obiettivo e le motivazioni giuste per raggiungerlo”.

Il Bologna incontrerà venerdì, in anticipo, l’Inter allo Stadio Meazza. Un Inter deluso, amareggiato dalle ultime due settimane negative: ieri è stato battuto dal Novara per 0a1, squadra tra l’altro che sta cercando con tutta se stessa di risalire la classifica: “E’ il risultato peggiore che ci poteva capitare” – afferma il tecnico – “Ha accorciato la classifica e sta cercando di rimettere in piedi una situazione difficile. Noi troveremo l’Inter molto determinato, contestato e arrabbiato. Ricordiamoci che ha vinto sette partite consecutive ed è una squadra di grandi campioni: ogni partita va affrontata con convinzione, ogni partita fa storia a sé”. Il Bologna scenderà in campo con l’identità che sembra aver trovato in questo nuovo anno: “Noi siamo il Bologna, non giocare è stata una difficoltà ma abbiamo le carte in regola per andare a fare la nostra partita. Dobbiamo provare a essere aggressivi ma molto dipende anche dalla bravura degli avversari.

Se noi troppe volte abbiamo 5 difensori, l’attacco fa più fatica a segnare ma noi non vogliamo solo difendere”. Pioli concede due battute finali su questa neve che ha fermato il suo campionato e su quello che, a suo avviso, nel calcio italiano non funziona: “C’è una situazione importante da approfondire: le strutture sono da cambiare, si sta facendo poco a riguardo, abbiamo bisogno di stadi che possano permettere al calcio di giocare lo stesso. Io giocherei in agosto, la sera d’estate si ha voglia di vedere calcio, comincerei molto prima e poi sosta più lunga a gennaio: giocherei anche nelle feste natalizie. Personalmente ringrazio la società che ci sta permettendo di allenarci in questi giorni al Dall’Ara, tutti hanno fatto un ottimo lavoro con disposizione e voglia”. Per motivi di sicurezza, lo stadio sarà aperto solo ai frequentatori delle palestre e della piscina fino a mercoledì 15 di febbraio. Poi si potrà tornare a sostenere i ragazzi in allenamento e soprattutto in partita, tifando come sempre il rosso e il blu.

[Greta De Cupertinis – Fonte: www.zerocinquantuno.it]