Bologna, possibile Lazaros nel ruolo di Diamanti: “L’importante è dare il meglio in tutte le zone del campo in cui vengo impiegato”

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É sempre più senza Alessandro Diamanti il Bologna che sta prendendo forma in vista della trasferta di Palermo. Solo un recupero in extremis potrà permettere infatti al numero 23 – che oggi ha svolto terapie e lavoro differenziato al pari di Perez – di scendere in campo al Barbera. Prende quota la candidatura di Lazaros sulla trequarti alle spalle di Gilardino e Gabbiadini. In cabina di regia si giocano il posto Krhin e Pazienza mentre le mezzali dovrebbero essere Taider e Kone. A destra è ballottaggio tra Garics e Motta, al centro della difesa potrebbe toccare ancora ad Antonsson e Cherubin (con Sorensen che dovrebbe partire dalla panchina) a sinistra l’ormai inamovibile Morleo.  Traguardo speciale per Motta e Cherubin: se dovessero giocare contro il Palermo, per entrambi sarebbe la duecentesima presenza tra i professionisti.

LE PAROLE DI LAZAROS – Manca un giorno alla gara contro il Palermo allo stadio Barbera e il Bologna si sta preparando per ottenere il suo primo obiettivo: la salvezza. L’anticipo delle 12.30 vedrà un clima caldo sia sotto il punto di vista meteorologico sia per il pubblico sugli spalti: i supporters rosanero rimangono appesi alla speranza di potere giocare la Serie A anche il prossimo anno e faranno sentire il sostegno alla propria squadra durante tutta la partita. Dall’altra parte, i tifosi rossoblu presenti non vedono l’ora di festeggiare il raggiungimento della salvezza matematica: “Ci aspetta un incontro difficile, il Palermo sta vivendo un buon momento e per vincere sarà necessario lottare pallone su pallone” – afferma Lazaros Christodolopoulos in conferenza stampa – “Troveremo uno stadio caldo e questo è un vantaggio per me che sono abituato a stadi pieni e calorosi e a questa temperatura. I rosanero sono in forma ma dobbiamo pensare a noi stessi e scendere in campo con l’atteggiamento giusto, vogliamo vincere e io ci credo”. A Bologna da tre mesi, Lazaros sta imparando l’italiano e conferma di trovarsi bene qui: “Mi piace molto il gruppo, la città e tutto quello che c’è intorno alla squadra: sono contento e spero di rimanere anche il prossimo anno ma è una decisione del club”.

Capace di adattarsi in più posizioni, domani potrebbe avere ancora la possibilità di scendere in campo sulla trequarti dal primo minuto al posto di Diamanti ancora infortunato: “Sono fatto così, non ho un posto del campo dove preferisco stare ma per me l’importante è dare il meglio in tutte le zone del campo in cui vengo impiegato” – sottolinea Lazaros – “É una decisione del mister, secondo me è anche un bene per la squadra avere un giocatore duttile che sa muoversi in più ruoli”. Se c’è una cosa che Christodolopoulos deve ancora assimilare, quello è: “Il ritmo degli allenamenti e delle gare” perché “Sono meno abituato ma cerco di mettere comunque le mie caratteristiche al servizio della squadra”. Con umiltà, il numero 19 del Bologna afferma di dovere ancora migliorare: “Per ora, in questo breve periodo non ho ancora dimostrato tutto il mio potenziale” – confessa il centrocampista – “Posso ancora crescere ma sento che più passa il tempo, più mi sento meglio e che riesco ad integrarmi facilmente. Spero di giocare ancora nelle prossime partite”.

[Saccomanni/De Cupertinis – Fonte: www.zerocinquantuno.it]