Cagliari, Ficcadenti: “Ci manca soltanto ancora qualcosa negli ultimi venti metri”

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La Roma alle porte, la questione stadio nella testa. Le vicende relative all’impianto intaccano – non potrebbe essere altrimenti – la concentrazione della squadra rossoblù in vista del difficile match contro Zeman. Lo ha fatto notare il direttore generale Marrocu, lo ribadisce il tecnico Massimo Ficcadenti, nella conferenza stampa della vigilia.

“Dispiace giocare la partita di domani contro la Roma senza pubblico. Il calcio è uno sport per la gente, uno spettacolo per i tifosi”, esordisce il mister, che non ha ancora deciso come affrontare una squadra decimata dagli infortuni che hanno colpito giocatori di spessore. Mancheranno Totti, De Rossi e Osvaldo, un aiuto non da poco. “Sono tre giocatori fortissimi, Totti è forse l’unico vero campione che abbia oggi il calcio italiano. D’altronde la rosa della Roma è ugualmente competitiva, Zeman saprà trovare dei ricambi all’altezza. I giallorossi sono una squadra veloce, le loro ripartenze sono micidiali. I nostri avversari sono reduci da una sconfitta che vorranno sicuramente cancellare subito: saranno quindi ancora più temibili”.

Nessuna indicazione sulla formazione, anche se quando Ficcadenti parla delle condizioni dei suoi (solo Cossu k.o.), lascia capire che potrebbero esserci novità e staffette in attacco. “Sau e Pinilla non sono al top, il primo ha appena un tempo nelle gambe, mentre Mauricio comunque ci sarà. Conti è a posto, ha smaltito qualche leggero problema fisico. Ibarbo? È un giocatore di straordinarie potenzialità, a Palermo non ha iniziato benissimo, poi si è ripreso”.

Una sconfitta e due pareggi nelle prime giornate, un ruolino tutt’altro che esaltante, soprattutto per il gioco espresso, e anche perché il calendario non pareva proibitivo. Adesso c’è la Roma, poi il Milan, ma l’allenatore è fiducioso. “Stiamo andando bene: ci manca soltanto ancora qualcosa negli ultimi venti metri”.

[Fabio Frongia – Fonte: www.tuttocagliari.net]