Cagliari-Livorno 1-2: reti tutte brasiliane

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logo-cagliariAltro ko pesante per il Cagliari di Diego Lopez; doveva essere la partita decisiva per allungare dalla zona retrocessione e invece diventa un incubo per i sardi che ora si ritrovano in piena bagarre, anche se mantiene un certo vantaggio rispetto al terzultimo posto (5 punti). Ma a preoccupare maggiormente è il solito atteggiamento scialbo e arrendevole dei rossoblu che regalano un tempo al Livorno e anche un uomo per quindici minuti a causa dell’espulsione del capitano Conti. Le reti della gara parlano tutte brasiliano; prima la perla del “nostro” Emerson, poi Paulinho su calcio di rigore ed infine Nenè.

Primo tempo – Prima frazione di gioco scadente per i sardi che si presentano dalle parti di Bardi solamente con due conclusioni dalla distanza di Conti e Nenè, tiri bloccati agevolmente dal portiere livornese. Gli ospiti invece mettono subito alle strette i rossoblu, schiacciandoli nella propria trequarti; al 19′ il giovane Del Fabro pecca di concentrazione in disimpegno e regala una clamorosa palla gol a Paulinho, che preferisce servire Emeghara, sprecando tutto. Il Livorno – pur non creando occasioni nitide da gol – tengono in mano il pallino del gioco e fino alla mezz’ora riescono a mantenere alto il ritmo della gara; il meritato vantaggio arriva al 43′ e porta la firma di Emerson che fredda Avramov con una conclusione dai 40 metri.

Secondo tempo – La seconda frazione di gioco parte bene con i rossoblu all’attacco; Cossu dopo appena un minuto spreca una grande azione corale preferendo l’assist piuttosto che la conclusione dall’interno dell’area di rigore. Al 52′ arriva la doccia fredda con il rigore realizzato da Paulinho per fallo di Avramov sullo stesso attaccante brasiliano; i sardi si ricompattano e riaprono la gara al 64′ con Nenè, abile a liberarsi del marcatore e a piazzare – con un tiro a giro di sinistro – la palla sul palo più lontano. Passano pochi minuti e una nuova doccia fredda colpisce il Cagliari con l’espulsione di Conti, reo di aver insultato l’arbitro dopo un calcio di punizione calciato con la barriera a distanza non regolamentare. Nonostante l’uomo in meno i rossoblu cercano di trovarsi spazi a caccia del pareggio, ma è Belfodil al 76′ ad avere l’occasione per chiudere il match; l’ex attaccante di Parma e Inter spara altissimo da buona posizione. Nel finale gli animi si accendono e Ceccherini – già ammonito – guadagna il cartellino rosso per fallo su Pinilla. Neanche con la parità numerica in campo la formazione di Lopez riesce a creare pericoli alla porta difesa da Bardi, che negli ultimi minuti è protagonista di qualche uscita importante che mette al sicuro il risultato per gli ospiti.

[Marco Deiana – Fonte: www.tuttocagliari.net]