Doppio allenamento ieri per il Cagliari, pronto a salire a Milano per affrontare l’Inter ferita di Andrea Stramaccioni. Ad Assemini i ragazzi di Pulga e Lopez hanno svolto il consueto doppio allenamento del mercoledì, ai quali non ha partecipato il solo Lorenzo Ariaudo. Il difensore, assente a Firenze e col Catania per problemi fisici, ha marcato visita stavolta a causa di un attacco influenzale.
Nulla di preoccupante, dunque, ma ad oggi è prematuro dire se l’ex-Juventus potrà essere del match domenica pomeriggio. Per il resto, regolare amministrazione per Pulga e Lopez, che al mattino hanno imposto un lavoro di forza e partitelle a pressione, mentre nel pomeriggio si sono concentrati sulla tattica e il possesso palla con partitella finale.
Come sempre è difficile dare indicazioni sulla formazione anti-Inter. Qualcosa si potrebbe capire (o, meglio, capiranno i tecnici) domani, quando ci sarà il test in famiglia. Detto di Ariaudo (è pronto Rossettini), a centrocampo Casarini potrebbe rilevare uno stanco Dessena, mentre qualche chance ce l’ha Ekdal. Lo svedese potrebbe essere inserito in mediana allorché si decidesse di restare più coperti, rinunciando in partenza alla fantasia di Cossu.
Il sardo sembra ancora in ritardo di condizione, e le migliori prestazioni del Cagliari targato Lopez-Pulga sono arrivate senza l’ex-Verona. Solito balletto in attacco. Pinilla si gioca il posto con Nenè, e al fianco di uno dei due dovrebbe giocare Sau. Attenzione alle quotazioni di Ibarbo. Il colombiano sarebbe l’ideale per il tipo di partita, con la necessità di mettere in crisi la non velocissima difesa a tre dell’Inter. Ma ci vorrà il vero Ibarbo, capace di fiammate e colpi “ignoranti”, ben diverso da quello visto finora.
[Fabio Frongia – Fonte: www.tuttocagliari.net]
