Cagliari: tanti giocatori in uscita nel mirino, quali nuovi scenari a gennaio?

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Le parole pronunciate ieri dal dg rossoblù Francesco Marroccu non potevano lasciare indifferente il mondo del calcio. E allora, in un periodo in cui le voci – più o meno fondate – relative al mercato pallonaro si fanno copiose, ecco che gli addetti ai lavori del BelPaese si accorgono una volta di più di quanto accade in Sardegna.

I giornali sportivi in edicola questa mattina pullulano di possibili scenari futuri per il Cagliari, quasi tutti tendenti al catastrofismo per le sorti isolane. Dal Napoli alla Juventus, passando per le due milanesi, sono molte le squadre accostate a metà rosa rossoblù. Inevitabile, ma i tifosi farebbero bene a prendere con il beneficio di inventario tutte le voci apparse (e che appariranno) da qui al 31 gennaio.

La situazione societaria, non solo a livello economico, è tutt’altro che rosea, e chi ci legge o guarda con attenzione critca dentro il buco della serratura di Cellino lo sa bene. Ma da qui a dare per certa la smobilitazione e il crollo del Cagliari ce ne passa. Sicuramente è giusto tenere alta la guardia: in primis sui conti, ma anche sulla gestione tecnica e della questione stadio, fattori strettamente legati a quello economico.

Molti giornali, come si diceva, parlano di Cagliari. Vediamo nel dettaglio le indiscrezioni apparse:

Tuttosport promuove la visione di una Juventus-avvoltoio, con un titolo eloquente, “Prova a prenderli”, riferito al possibile saccheggio che Marotta e soci attuerebbero al supermarket rossoblù. Al centro delle trattative, come sempre, Davide Astori e Radja Nainggolan.

Il primo sarebbe prezioso per la caccia al sostituto dell’infortunato Chiellini, out per tre mesi, del quale Astori è riserva anche in Nazionale. Gruppo azzurro in cui ha conosciuto i vari Barzagli e Bonucci, con i quali l’affiatamento verrebbe trovato senza troppi problemi. “L’idea bianconera sarebbe quella di prenderlo in prestito, togliere a Cellino l’ingaggio tutt’altro che leggero, e pagarlo a giugno. E’ possibile che nei prossimi giorni ci siano contatti ufficiali”, scrive il quotidiano torinese. Su Astori, occhio anche al Napoli. I rapporti De Laurentiis-Cellino sono buoni e gli azzurri cercano un difensore giovane ma esperto per rinforzare il terzetto della retroguardia, orfano di Aronica (al Palermo) e Cannavaro (squalificato per 6 mesi).

Memore delle parole di Marotta (“Se potessi, prenderei subito Nainggolan”), Tuttosport rilancia su Nainggolan. I tifosi juventini e chi si occupa del club bianconero hanno negli occhi la bella (e inutile) prova di Parma prima della sosta, e sperano quindi di soffiare il belga al Milan. Rossoneri in vantaggio, come confermano anche gli altri quotidiani, con la possibilità che Galliani faccia un ulteriore favore a Cellino: acquisto con parcheggio del Ninja in Sardegna fino a giugno per cercare la salvezza. Per gennaio Milan favorito ma a giugno la corrida si riaprirebbe totalmente.

Da mesi si discute del’affollato reparto offensivo che Pulga e Lopez si ritrovano a gestire. Abbondanza che non pochi problemi ha creato, generando incertezza, malumori e confusione tecnico-tattica. Pinilla è da tempo con le valigie sull’uscio di casa, e anche qui la Juventus potrebbe essere interessata. Il grande colpo offensivo (Drogba, Lewandowski, Llorente) è difficile, e allora si pensa a Mauricio Pinilla per rimpiazzare il deludente (e acciaccato) Bendtner.

Sul cileno c’è però anche l’Inter, anche se i nerazzurri stanno sondando molte altre piste (Rocchi e Calaiò su tutti). E poi Ibarbo (Bologna, Napoli, Inter, Fiorentina) e Sau, veri giovani dai quali, volendo, bisognerebbe partire per una sensata rivoluzione.

Molti disegni di mercato. Tantissimi nomi, che a citarli (e venderli!) tutti ci sarebbe da ritirare anticipatamente il Cagliari dal campionato. La rosa del Cagliari è di valore ben più alto di quello che classifica e prestazioni recenti dicono. Comportamento in campo influenzato non da uno scadimento delle capacità ma da problemi concatenati.

Che potrebbero portare allo sfascio prospettato ieri dalla dirigenza, ma che vedono ancora buone probabilità di essere risolti. Per il bene di tutti quelli che soffrono nel vedere la propria squadra trattata come realtà abbandonata da depredare senza vergogna.

[Fabio Frongia – Fonte: www.tuttocagliari.net]