Capoliveri Legend Cup 2022: le classifiche della 13esima edizione

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capoliveri legend cup 2022

Tra gli atleti, al via anche Vincenzo Nibali, che chiude nono nella gara vinta da Fabian Rabensteiner, mentre al femminile la prestigiosa vittoria è andata alla campionessa italiana Claudia Peretti

ISOLA D’ELBA – Sono stati oltre 1.500 gli iscritti per la tredicesima edizione della Capoliveri Legend Cup “World Track”, la spettacolare gara Marathon prova Internazionale UCI – Hors Catégorie. Tra gli atleti, al via anche Vincenzo Nibali, che chiude nono nella gara vinta da Fabian Rabensteiner, mentre al femminile la prestigiosa vittoria è andata alla campionessa italiana Claudia Peretti. Un’ampia sintesi della gara su RaiSport+HD, con il commento di Andrea De Luca, ha dato il giusto merito a questa manifestazione che è sempre più protagonista nel panorama internazionale.

La gara si è corsa sulle tracce dell’UCI MTB Marathon World Championships 2021 denominato per l’occasione “World Track” in una versione più soft, con l’inserimento del nuovo tratto inedito del passaggio sulla Spiaggia del Cannello a Punta Rossa, nelle Miniere del Monte Calamita. Il percorso Marathon prevedeva una distanza di 80 km per 3.000 D+. Oltre 250 volontari, più lo staff del Capoliveri Bike Park, schierato per garantire tutti i servizi, come sempre impeccabili, offerti dalla gara elbana.

Partenza alle ore 9:00 da viale Italia di Capoliveri, per andare ad affrontare subito la durissima salita di Zigurt, che allunga il gruppo. Al passaggio del GPM, dopo 2,5 km di gara, è Nibali a transitare al comando, con il lungo serpentone che segue a ruota. Dopo 12 km di gara, all’uscita della discesa dell’Asta, al comando è Juri Ragnoli, in una delle sue ultime apparizioni con la maglia dello Scott Racing Team in cui ha militato per 13 anni, con alle sue spalle Diego Alfonso Arias Cuervo (Hubbers Polimedical), Fabian Rabensteiner (Team Wilier Pirelli) e Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan Team), la vera incognita di giornata, nessuno aveva ben chiaro fino a dove si sarebbe potuto spingere.

Al 18° chilometro, in località Gettate, al comando troviamo il duo colombiano composto dal 2 volte campione del mondo marathon, Hector Leonardo Paez Leon (Soudal Leecougan), con Arias Cuervo, che qui lo scorso anno giunse secondo sul traguardo dell’UCI MTB Marathon World Championships alle spalle di Andreas Seewald (Canyon Orthware Mtb Team), apparso da subito non in gran giornata.

Alle loro spalle Ragnoli, Rabensteiner, Nicolas Samparisi (Ktm Brenta Brakes), Nibali e Riccardo Chiarini (Cicli Taddei).

Al passaggio dalla Polveriera, dopo 22 chilometri di gara, il gruppo di testa si è praticamente ricompattato e sono nell’ordine Arias Cuervo, Paez, Nibali, che dimostra anche grande padronanza nella guida della MTB, Ragnoli, Chiarini e Samparisi.

Al termine del primo giro di 50 km, al passaggio dal Muro della Leggenda, al comando è Ragnoli, con a ruota Nibali, Rabensteiner, Arias Cuervo e Paez. Più staccato, ma in rimonta, transita Andrea Siffredi (Scott Racing Team).

Nel corso del secondo giro, che con alcuni tagli è ridotto a 30 km, Paez fora e perde tempo prezioso che lo estromette dalla lotta per la vittoria. Nibali perde progressivamente terreno. All’ingresso del secondo passaggio dal Muro della Leggenda, a soli due chilometri dal traguardo, Rabensteiner si presenta solo con oltre due minuti di vantaggio su Ragnoli e tre su Arias Cuervo.

Nulla cambia nel tratto finale, con Rabensteiner a trionfare sul traguardo di Capoliveri, aggiudicandosi la prestigiosa vittoria indossando la maglia di campione europeo.
Ragnoli chiude secondo e Arias Cuervo completa il podio.

Quarta posizione per Andrea Siffrede, autore di un’ottima gara. Quinto chiude un rammaricato Leonardo Paez. Massimo Rosa (Soudal Leecougan) è sesto e precede Nicolas Samparisi (Ktm Brenta Brakes), Jakob Dorigoni (Torpado Factory Team) e nono chiude Vincenzo Nibali, soddisfatto di questo suo primo contatto con il mondo agonistico della MTB. A completare la top ten è il norvegese Ole Hem (Wilier 7c Force).

Classifica Marathon maschile

1. Fabian Rabensteiner – Team Wilier Pirelli – 03:51:22.400
2. Juri Ragnoli – Scott Racing Team – 03:53:40.907
3. Diego Alfonso Arias Cuervo – Hubbers Polimedical – 03:54:27.159
4. Andrea Siffredi – Scott Racing Team – 03:59:04.924
5. Hector Leonardo Paez Leon – Soudal Leecougan – 04:00:07.176
6. Massimo Rosa – Soudal Leecougan – 04:01:09.079
7. Nicolas Samparisi – Ktm Brenta Brakes – 04:01:30.930
8. Jakob Dorigoni – Torpado Factory Team – 04:03:23.436
9. Vincenzo Nibali – Astana Qazaqstan Team – 04:03:37.087
10. Ole Hem – Wilier 7c Force – 04:04:35.122

Nella gara femminile dominio della campionessa italiana Claudia Peretti (Olympia Factory Team), impensierita solo a tratti dalla tedesca Stefanie Dohrn (Canyon Orthware). Terza posizione per la svizzera Irina Luetzelschwab (Team Bulls), che ha completato il prestigioso podio internazionale.

Classifica Marathon femminile

1. Claudia Peretti – Olympia Factory Team – 04:56:57.854
2. Stefanie Dohrn – Canyon Orthware – 04:58:52.109
3. Irina Luetzelschwab – Team Bulls – 05:01:06.618
4. Sandra Mairhofer – Rdr Italia Leynicese Racing Team – 05:04:42.627
5. Debora Piana – Team Cingolani – 05:05:51.630
6. Elena Gaddoni – Rolling Bike – 05:10:25.294
7. Costanza Fasolis Rdr Italia Leynicese Racing Team 05:14:58.408
8. Mazzorana Sara – Team Cingolani – 05:36:55.22
9. Mandelli Chiara – Team Spacebikes – 05:40:45.23
10. Pinna Erika – Mtb Club Arkitano – 05:41:09.23

Il percorso Classic era praticamente identico al Marathon, con un solo giro di percorrenza anziché i due previsti per la gara regina e prevedeva 50 km x 1.700 D+, che per la prima volta è transitato dalla miniera del Ginevro, passaggio riservato solo al Marathon negli anni scorsi.

Classifica Classic maschile

1. Matteo Spinetti – Ciclissimo Bike Team – 02:33:45.860
2. Mattia Zunino – Team Spacebikes – 02:36:09.218
3. Cristian Vaira – Team Todesco – 02:37:45.722
4. Pierluigi Torelli – Team Bike Palombara Sabina – 02:38:34.194
5. Enrico Pucciarelli -Zerozero Iki Sport -02:39:50.479
6. Daniele Malusardi – Green Devils – 02:41:26.884
7. Christian Sonderegger – Vc Monte Tamaro Rivera – 02:44:01.241
8. Luca Bertelli – Avis Pratovecchio – 02:44:11.742
9. Lorenzo Guidi – Team Scott Pasquini Stella Azzurra – 02:44:53.244
10. Alessandro Ferrari – Roero Speed Bike – 02:45:30.462

Classifica Classic femminile

1. Federica Sesenna – Lugagnano Off Road – 03:17:27.041
2. Denise Faziani – Team Essere – 03:35:16.843
3. Luisa De Lorenzo Poz – Team Estebike Zordan – 03:36:24.650
4. Cinzia Sartori – San Bortolo – 03:40:52.077
5. Elena Sassi – New Motor Bike – 03:41:45.915
6. Cecilia Negra – Bike And Fun Team – 03:44:29.423
7. Beatrice Mistretta – Bottecchia Factory Team – 03:52:27.448
8. Francesca Lüscher – Casa Dell’ottica Bikerun – 03:53:52.952
9. Priscilla De Medici – New Motor Bike – 03:55:47.108
10. Silvia Cervini – Cicli Brandi Elba Team – 03:56:52.211