Qui Fiorentina: fanno più rumore gli assenti per infortunio o gli “assenti” che giocano?
La Fiorentina non sta di certo vivendo la migliore stagione dal suo ritorno in serie A: la squadra fa fatica a fare punti e manca di assoluti leader (l’unico big di grido è Jovetic, ma l’attaccante viola è spesso falcidiato dagli infortuni). Sono davvero lontani i tempi dei Frey, dei Gilardino, dei Mutu, dei Marchionni, dei Felipe Melo e quanti altri che solo pochi anni fa facevano le fortune della squadra di Firenze e di Prandelli. Adesso è un tutti contro tutti: pubblico contro società, società contro il pubblico, giocatori che non riescono a farsi gruppo e allenatori spesso sulla graticola. A Catania ci saranno diversi assenti per infortunio e squalifica ma siamo così sicuri che peseranno di più gli assenti in campo che gli “assenti” e spenti giocatori viola che scenderanno sul green del Massimino?
I conti in tasca: Delio Rossi
Nonostante la Fiorentina non stia disputando un grossissimo campionato, Delio Rossi è sempre considerato, dagli addetti ai lavori, uno dei più bravi tecnici italiani. Eppure i numeri attuali non sono dalla sua parte: poche vittorie, diversi pareggi, pesanti sconfitte e il pubblico che mugugna. Il tecnico ex Palermo proporrà una Fiorentina schierata col 4-3-3, dove i due attaccanti esterni che accompagneranno il bomber Amauri saranno il redivivo Cerci e l’ex rossoazzurro Vargas. In difesa, davanti al confermatissimo Boruc, ci saranno Natali, Gamberini, Cassani e uno tra Pasqual e De Silvestri. A centrocampo grandi ballottaggi: Oliveira-Lazzari e Kharja-Salifu. Unico certo Montolivo, lontano parente di quel giocatore che fino a qualche anno fa era considerato il nuovo Pirlo.
Attenzione a…
Salifu: Si giocherà un posto da titolare con il marocchino Kharja, ma ha buone possibilità di scendere in campo al Massimino anche solo a partita in corso. La sua stella brilla con luce ad intermittenza, ma se in giornata può rivelarsi un gran bel centrocampista.
Amauri: Non sta convincendo come fece lo scorso anno a Parma, ma adesso, liberatosi dall’estro di Jovetic, potrebbe dare un contributo importante alla causa dei viola. Per lui la sfida col Catania ha sempre una particolare aria di derby.
Cerci: Dovrebbe chiamarsi Lazzaro per l’improvvisa rinvenimento della propria stagione. Ora che è si è risvegliato dal sonno è tornato ad essere un giocatore decisivo per la Fiorentina. Speriamo che l’aria (e il vento) di Catania lo assopiscano nuovamente!
Il podio degli dei, ovvero i migliori tre fantacalcisticamente parlando:
1) Jovetic 6,26. 2) Behrami 6,07. 3) Boruc 6,04
Qui Catania: col vento in poppa
Sarà un Catania col vento in poppa o un Catania controvento? In questi giorni di raffiche di vento ne abbiamo sentite tante, adesso desideriamo solo un Calcio Catania stile “tornado”.
Rossoazzurri alla riscossa:
Seymour: Dovrebbe partire titolare ma Ricchiuti (o forse anche Llama?) sono pronti a fargli le scarpe. Nonostante ciò per lui è arrivata l’occasione della stagione: l’assenza di Almiron gli consentirà di “farsi bello” agli occhi di Montella. Occasione da non perdere.
Barrientos: Due gol sbagliati in altrettante partite e torni subito dal pianeta Marte dove ti facevano natio i tifosi. Sembrerebbe questa la storia recente del Pitu, giocatore prima troppo osannato e poi troppo criticato. Servirà un riscatto, ma il suo impegno ce lo mette sempre.
Suazo: Sembra essere arrivata l’ennesima opportunità di vedere un Suazo quanto meno al 50%. Non dovrebbe partire dal primo minuto ma anche a partita in corso l’ex Cagliari è in grado di far molto male. Aspettiamo con ansia una sua buona prestazione…possibilmente senza infortuni!
Il podio degli dei, ovvero i migliori tre fantacalcisticamente parlando:
1) Barrientos 6,35. 2) Lodi 6,25. 3) Izco 6,20
Le probabili formazioni di questa sfida:
Catania 4-3-3: Carrizo; Motta, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Izco, Seymour, Lodi; Gomez; Barrientos, Bergessio.
Fiorentina 4-3-3: Boruc; Cassani, Natali, Gamberini, Pasqual; Salifu, Olivera, Montolivo; Vargas, Cerci, Amauri.
“Mister, posso entrare?”:
Catania: Questa la tripletta che azzardiamo: Catellani, Suazo, Ricchiuti. I primi due potrebbero fornire valide alternative in attacco fermo restando la buona forma dei tre titolari “storici”. Suazo soprattutto potrebbe iniziare ad accumulare minuti utili al fine di ritrovare la migliora forma. Ricchiuti, invece, potrebbe far rifiatare qualcuno del centrocampo rossoazzurro (Lodi?).
Fiorentina: Fari puntati sul centrocampista Lazzari, giocatore dotato di colpi da biliardo come dimostrato nelle passate stagioni a Cagliari. Forze fresche da utilizzare upotrebbero venire anche da Ljajic (nuovo Jovetic mai sbocciato) e dal difensore ex Lazio De Silvestri, uno che ci sa fare in zona cross, meno nel reparto difensivo.
Assenti certi:
Campagnolo, Potenza, Biagianti, Tom, Almiron per il Catania; Kroldrup, Behrami, Jovetic, Nasta
[Diego Vitale – Fonte: www.mondocatania.com]
