Catania: Monzon, “El granadero” è il nuovo terzino sinistro

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logo-cataniaCATANIA – La recensione che ne accompagnò l’interesse del Milan e della Juventus, poco meno di un anno fa, recitava: “É uno dei terzini maggiormente in ascesa nel corso degli ultimi tempi. Venticinque anni tra un mese, 1.78 di altezza e grinta da vendere nonché facilità di dribbling disarmante e un grande senso del gol, che l’ha portato quest’anno a mettere a segno la bellezza di 7 gol in 29 presenze complessive”.

Si parla di Fabian Monzon, oggi nuovo terzino sinistro del Catania. Pagato 3.3 mln di euro al Lione. Seconda operazione più costosa della storia del Catania dopo quella da 3.8 che la scorsa stagione ha portato in rossazzurro un altro difensore, Alexis Rolin, classe 1988. In comune, i due, hanno la partecipazione ad una manifestazione olimpica. Rolin, la scorsa stagione, Monzon, cresciuto nelle giovanili del Boca Juniors, a Pechino 2008, oltre a vincere l’oro, ha siglato anche un gol nelle 5 presenze che farà.

Fu quello un anno strepitoso per il terzino, soprannominato “El granadero”. Debuttò il 16 gennaio nella sfida contro il Club Atlètico Indipendiente. Il 26 gennaio, a causa dell’infortunio di Claudio Morel Rodriguez, ebbe l’occasione di tornare in campo contro il River Plate. Da lì in poi una carriera in ascesa che lo portò in Europa, dove tuttavia non trovò inizialmente fortuna. Nonostante l’ottima stagione col Real Betis, torna in Argentina poiché gli spagnoli non intendono sostenere l’elevato costo del riscatto del cartellino (9 milioni). Una cifra che rende comunque conto delle potenzialità e delle capacità del giocatore.

Proprio quell’anno, Monzon fu ad un passo da un’altra squadra italiana: l’Udinese. Si recò persino in Friuli per sostenere le visite mediche, che non passò. Al giocatore venne riscontrata una presunta malformazione cardiaca, congenita, che tuttavia non emerse nelle successive analisi svolte personalmente e dagli altri club che lo ebbero in organico: “Torno sicuro di star bene” affermò il giocatore, di ritorno al Boca. “Ho tanta voglia di tornare in campo perché mi brucia ancora molto il comportamento dell’Udinese. Mi hanno solo fatto perder tempo”.

L’ultima convocazione in nazionale risale al Maggio 2011, nell’amichevole contro il Paraguay. Nel 2010 il giocatore era entrato anche nel mirino del Napoli, scatenando l’immaginazione dei tifosi partenopei. Poi non se ne fece nulla. Nel 2012 viene accostato all’Inter. Che però, a detta dell’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio, lo scartò: “ollice verso. Missione con esiti negativi per l’Inter, che ha osservato a più riprese negli ultimi mesi Fabian Monzon con l’idea di reperire un’eventuale alternativa a Chivu. Terzino mancino, cresciuto nel Boca Juniors e attualmente al Nizza, Monzon non è piaciuto agli emissari nerazzurri che lo hanno seguito in Francia. Anche nella sfida contro il Lille, il laterale non ha convinto del tutto gli uomini dell’Inter”.

Insomma, per il nuovo acquisto del Catania, tante rivincite da prendersi dimostrando sin da subito il proprio valore. Eredità, per così dire, la fascia sinistra che da un anno e mezzo era ricoperta da Giovanni Marchese, recentemente trasferitosi al Genoa a fine contratto.

[Redazione Mondo Catania – Fonte: www.mondocatania.com]