Catania-Roma 1-0: decide un gol di Gomez

235

logo-cataniaIL PRE-GARA E  IL GIALLO RISOLTO

Tutto confermato (o quasi) tra le formazioni delle due squadre, anzi no. Proprio nel riscaldamento si fa male capitan Totti per la Roma (contrattura?), al suo posto gioca il brasiliano Marquinho. Per il resto nel Catania c’è Salifu, con Almiron nella posizione dello squalificato Lodi, Bellusci al posto dell’acciaccato Alvarez. Nella Roma la “sorpresa” è De Rossi in panca con il greco Tachtsidis, ma l’esclusione dell’azzurro è quasi un habitué. La panchina dei giallorossi è composta solo da otto uomini.

PARTITI – La prima emozione la regala il Catania con Izco che si invola e serve Gomez che, sgusciando, salta Piris e mette al centro senza esiti. Già da questi primi minuti si capisce come il Catania tenda a colpire la Roma in contropiede. Al settimo minuto il primo ammonito: è Balzaretti. Al decimo è Destro a regalare la prima azione importante alla sua Roma, ma clamorosamente sbaglia da buona posizione (tiro alto). Ancora Destro poco dopo fa tremare i tifosi del Catania: la sua incursione in aria è ben strutturata ma il tiro seguente spiazza sì Andujar ma non inquadra la porta.

LA ROMA HA UN DESTRO IN PIU’, IL CATANIA UN ALMIRON IN MENO – É Destro show: al 14° cerca di replicare il mitico gol di Maradona contro l’Inghilterra, ma la palla non gli entra e viene pure ammonito dall’arbitro Damato. Nello show delle ammonizioni invece viene punito anche Bellusci. Al 23° ci prova Lamela da fuori ma il suo tiro è completamente sballato. Di nuovo Destro impensierisce Andujar poco dopo: l’errore di Almiron gioca a favore di Bradley che serve l’attaccante dell’under 21, il quale però fallisce la girata. Sul capovolgimento di fronte è Gomez a rendersi pericoloso, ma senza esiti. Al 30° è ancora il Papu a provarci dopo una bella azione iniziata da Almiron: il suo tiro a volo impensierisce non poco il portiere della Roma che fa fatica a bloccare e mette in angolo. Poco dopo si rivede la Roma con il tiro da fuori di Florenzi, Andujar non blocca e Destro si divora letteralmente lo 0 a 1 da pochi passi (Destro era però in fuorigioco).  Al 36° il primo cambio per il Catania: fuori l’infortunato Almiron, dentro Castro. Catania dunque rivoluzionato nel modulo, adesso è Salifu a fare il vice-Lodi, Gomez darà una mano più concreta in avanti a Bergessio. Se Maran tenta di cambiare qualcosa, la squadra di Zeman torna davanti e va nuovamente vicino alla prima rete: stavolta è Bradley a divorarsi la rete da pochissimi passi dopo una mezza papera di Andujar. Di qui alla fine del primo tempo succede davvero molto poco.

SECONDO TEMPO – Il primo brivido positivo è per tifosi del Catania: Barrientos lancia Castro che si incunea tra Castan e Burdisso e con un tiro a volo per poco non centra la porta.  Poco dopo si fa male Piris della Roma, al suo posto entra Marquinhos. Maran prova la contromossa chiamando a sé l’argentino Paglialunga che entra al posto di Salifu. Prova scialba per l’ex giocatore del Vicenza.

GOMEZ GOLEADOR – Ma è involontariamente la scossa per il Catania: contropiede veloce, Bergessio scambia bene con Gomez, il quale si invola e supera con un pregevole pallonetto Goicoechea. 1 a 0 e gioia tra gli spalti del Massimino. Gomez habitué dei gol contro la squadra capitolina. La Roma accusa il colpo e la reazione della squadra di Zeman si riduce a uno sbilenco tiro di Marquinhos.  Zeman allora inserisce l’estroso Dodo per Marquinho, ovvero colui che ha giocato al posto di Francesco Totti.  Maran invece sostituisce Papu Gomez con Adrian Ricchiuti. Ora è Castro a giocare più esterno, Ricchiuti invece darà una mano a Bergessio in avanti. Proprio quest’ultimo crea l’occasione più pericolosa della parte centrale del secondo tempo: mezzo pasticcio della difesa romanista, Gonzalo scatta e supera Castan, ma non Goiocoechea nonostante il pregevole pallonetto. Poco dopo è ancora Catania: bella azione nell’asse Marchese-Ricchiuti, l’argentino conclude e Burdisso devia in angolo. Al 87° ci pensa Castro ad impensierire il portiere romanista con un pregevole colpo di testa finito di poco alto. Poco dopo però resuscita la Roma che si fa vedere dalle parti di Andujar con Dodo (tiro parato dall’argentino) e con un colpo di testa di Castan, sugli sviluppi del successivo calcio d’angolo, finito di poco a lato. Ma è ancora Catania: Ricchiuti fa il Maradona e serve un pallone in mezzo a due romanisti per l’accorrente Castro, il quale però, a pochi metri dalla porta avversaria preferisce passare al centro per nessuno.

CHI SI SBILANCIA E CHI PROVA DI NUOVO A COLPIRE, FINE GARA – La Roma si sbilancia e il Catania se ne approfitta: prima Bergessio e poi Bellusci provano a mettere pepe ma è davvero troppo. Catania batte Roma 1 a 0 e tanti saluti alla squadra di Zeman.

[Diego Vitale – Fonte: www.mondocatania.com]